Campania: con gli Energy Manager si risparmierebbero 31 milioni di euro
Il calcolo ANEA: se i comuni usufruissero della figura dell’Energy Manager andrebbero a risparmiare 31 milioni di euro, ma il 70% delle amministrazioni campane risulta ancora sprovvisto di questa figura professionale. Un corso di formazione dal 13 al 17 ottobre
08 October, 2014
«Niente più sprechi, reinvestiamo le risorse in modo intelligente. È da tempo che si discute su temi di risparmio energetico, tante le iniziative e le tavole rotonde che negli ultimi tempi si sono avvicendate, ma a tutt’oggi la regione Campania, continua a far registrare notevoli dispendi di energia e di fondi nella Pubblica Amministrazione, che se ben gestiti potrebbero essere destinati ad altri settori pubblici, come asili nido, scuole e ospedali».
Lo sostiene l'ANEA, Agenzia Napoletana Energia e Ambiente, precisando che da uno studio recente sui consumi medi in kwh per edifici ed illuminazione pubblica dei comuni campani aventi una popolazione maggiore di 10.mila abitanti, è emerso che se i comuni usufruissero della figura dell’Energy Manager andrebbero a risparmiare 31 milioni di euro, nonché (dato non meno importante) ad evitare l’emissione di ben 134 mila tonnellate di CO2. Sempre secondo i nuovi sondaggi, è risultato che circa il 70% dei comuni campani è sprovvista di questa figura high profile. Un dato che rappresenta un indotto per la creazione di nuovi posti di lavoro in enti pubblici e privati.
Anche perché le figure dell’Energy Manager - introdotta dalla legge n.10/91 - il cui ruolo è analizzare e rendere più efficiente il bilancio energetico delle aziende sia pubbliche che private- e dell’Esperto in gestione dell’energia - (Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 115, art. 16) sono divenute obbligatorie all’interno delle aziende. Tecnici altamente qualificati il cui operato è di fondamentale importanza, in quanto si inserisce in modo perfetto nell’attuale politica adottata di spending review.
A tal proposito l’ANEA in collaborazione con ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile e FIRE, Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia, organizzano a Napoli dal 13 al 17 ottobre il Corso di formazione e aggiornamento professionale per Energy Manager e per Esperti in Gestione dell’energia (settore civile, pubblica amministrazione e professionisti).
Il corso multidisciplinare della durata di 40 ore, rivolto a diplomati e laureati aventi un’adeguata formazione tecnico-scientifica, ha come obiettivo quello di fornire ulteriori strumenti agli operatori del settore energetico, al fine di perfezionare le tecniche in termini di risparmio energetico. I temi trattati riguarderanno: la corretta gestione dei consumi, l’interazione con l’ambiente, nonché le normative in campo energetico e ambientale, fino ad affrontare le leggi tecniche e i meccanismi di incentivazione dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili.
Le lezioni, che avranno luogo presso l’hotel Oriente dalle 9,00 alle 18,30, saranno tenute da tecnici specializzati, docenti universitari, rappresentanti dell’ENEA e della FIRE e attribuiranno 24 crediti formativi professionali agli iscritti al Collegio dei periti.