Tanta partecipazione, sabato mattina, in occasione dell'uscita per promuovere le CarTOniadi in due delle zone più problematiche di Torino per la raccolta differenziata, cioè Barriera di Milano e Porta Palazzo.

Alle nove e mezza in punto, nel pieno del mercato di piazza Foroni, l'animazione ha iniziato a coinvolgere i passanti sulla situazione della raccolta differenziata della carta. Alcuni hanno confermato i problemi: “Raccolta differenziata? Qui è un disastro”, altri invece hanno detto che la raccolta della carta avviene regolarmente: “Nel mio condominio tutti la facciamo usando il cestino giallo di Cartesio sotto la buca delle lettere”.

L'animazione si è poi spostata poi verso il grande mercato di Porta Palazzo, dove a dare una mano ai promotori delle CarTOniadi sono intervenuti degli aiutanti d'eccellenza: i bambini dell'associazione di volontariato Asai, che il sabato mattina organizza laboratori e attività doposcuola. Circa una trentina, “armati” di volantini, hanno aiutato a diffondere l'iniziativa e, allo stesso tempo, sono stati il pubblico speciale dello spettacolo circense, rigorosamente con materiali in cartone, andato in scena tra gli avventori stupiti e divertiti.

Verso la fine dell'intensa mattinata, l'allegra combriccola delle CarTOniadi si è imbattuta in un esempio emblematico di mancata raccolta differenziata. In piazza Don Paolo Albera, proprio vicino alla Social Housing di Porta Palazzo, è stata trovata una piccola montagna fatta di scatole di cartone: è il cassonetto “personale” che i negozianti della via hanno creato per poter liberarsi dei propri imballaggi. Potevano gli animatori lasciare incustodito un bene così importante come questo? Ovviamente no, e infatti nel pomeriggio è stata organizzata una seconda “spedizione” in piazza Albera. Trovare cassonetti per la raccolta differenziata stradale era impossibile, per questo motivo la combriccola ha chiesto aiuto ai negozianti della zona. Carta 14 ha messo a disposizione i suoi bidoni Cartesio, mentre il Carrefour ha prestato i suoi carrelli per poter trasportare tutte le scatole di cartone lì abbandonate nei cassonetti gialli di Cartesio appartenenti alla non vicinissima scuola Fiocchetto.


Le CarTOniadi, intanto, proseguono a ritmo battente con un solo obiettivo: migliorare la quantità e la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone. Per avere informazioni sui prossimi spettacoli, sulle prossime attività e su come contribuire attivamente alla prima gara ecologica di Torino scrivi a contatti@ecodallecitta.it