CarTOniadi, parlano due dei possibili vincitori: Ludovico (V elementare) e Marcel (I media)
La gara per la raccolta differenziata di carta e cartone tra i 23 quartieri di Torino entra nel vivo. Cominciamo a incontrare alunni determinati a far vincere le proprie scuole. Un alunno della scuola "Coppino" e uno della "Rosselli" raccontano le attività legate alla promozione delle Cartoniadi nelle reciproche scuole.
10 November, 2014
Ludovico ha 10 anni, a febbraio ne compirà 11. Frequenta la Scuola Primaria "Coppino" (via Cristoforo Colombo, quartiere Crocetta), classe V B. “Il primo novembre la maestra ci ha fatto scrivere un avviso nel nostro diario per comunicare anche a casa l'inizio delle Cartoniadi”, riferisce il ragazzo dall'aria molto sveglia, “il 10 novembre, invece, ci è stato dato il volantino pieghevole per capire bene le informazioni che conteneva e per farlo vedere a casa. E' stato il bidello a portare tutti quei volantini. Poi, le maestre ce li hanno consegnati, uno a testa, e abbiamo cominciato a leggerlo insieme. Dovevamo comprendere bene cosa si deve buttare nel cestino giallo di Cartesio. Le informazioni scritte erano chiare.”
Ludovico dà prova d'essere stato attento elencando anche i premi delle Cartoniadi: 10.000 euro al primo classificato, 7.000 euro al secondo e 5.000 euro al terzo. “In classe”, continua, “abbiamo un cestino giallo di Cartesio. Io faccio la raccolta differenziata anche a casa, nel mio palazzo c'è il bidone con il coperchio giallo e la carta la buttiamo lì. Di sicuro le Cartoniadi sono utili sia all'ambiente che alle scuole. Tutte le classi della nostra scuola sono determinate a vincere e sarebbe davvero bello poter vincere.”
Marcel, 11 anni, è un alunno della Scuola Secondaria di Primo Grado "Rosselli" (via Ricasoli, quartiere Vanchiglia-Vanchiglietta). Le informazioni introduttive sulle Cartoniadi alla sua classe I D sono state fornite per la prima volta un mese fa. Il 10 novembre, invece, una Sentinella dei Rifiuti si è recata nella scuola e ha presentato la gara in maniera più approfondita. Anche a Marcel e ai compagni di classe è stato consegnato il pieghevole con le istruzioni ed è stato fatto vedere pure un video su come viene riciclata la carta. Marcel, sensibile e gentile, afferma che “l'attività è stata molto interessante ed educativa. I miei compagni erano molto interessati, alcuni non fanno bene la raccolta differenziata di carta e cartone a casa. Ora hanno capito come farla bene. Portando a casa il volantino che ci è stato dato, uno a testa, anche i loro familiari possono avere informazioni utili. Tutte le persone dovrebbero prendere seriamente la raccolta differenziata, perché è utile all'ambiente”. Marcel, come il suo coetaneo Ludovico, è consapevole del valore che hanno i premi e spera che sia la sua scuola a vincere: “Si potrebbero comprare materiali didattici, come ad esempio dizionari di italiano, inglese, francese; rendere la scuola più accogliente e migliorare alcuni spazi dell'edificio come i bagni e le pareti”.
Intanto il corpo docente di altre scuole prosegue con l'organizzazione delle attività per dare visibilità alle Cartoniadi. La Scuola Secondaria di Primo Grado "Antonelli" di via Lanfranco 6, ad esempio, ha pensato di far uscire i suoi alunni ben due volte per le strade del quartiere, venerdì 14 dalle 10:15 alle 11:30 e mercoledì 19 novembre dalle 12:00 alle 13:15, e coinvolgere i commercianti a fare bene la raccolta differenziata di carta e cartone. La febbre cartiaria continua a salire!