A Perugia un progetto innovativo per il monitoraggio della qualità dell'#aria
Si chiama PMetro ed è una infrastruttura di monitoraggio ambientale, articolata in piattaforme mobili e stazioni fisse integrate fra di loro che, mediante misure dinamiche di diversi inquinanti e variabili meteoclimatiche, consente un approccio innovativo a livello europeo alla caratterizzazione della qualità dell’aria urbana. Il progetto mette insieme Università di Perugia, ARPA Umbria e Comune
29 December, 2014
Il progetto di ricerca PMetro, che integra le competenze di Università di Perugia e di ARPA Umbria con il supporto del Comune di Perugia, propone un sistema innovativo di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico urbano in tempo reale.
PMetro propone infatti una infrastruttura di monitoraggio ambientale, articolata in piattaforme mobili e stazioni fisse integrate fra di loro che, mediante misure dinamiche di diversi inquinanti e variabili meteoclimatiche, consente un approccio innovativo a livello europeo alla caratterizzazione della qualità dell’aria urbana.
La strumentazione, sviluppata ad hoc con la collaborazione di tre partner industriale (FAI Instruments srl, Leitner SpA e Minimetro SpA) è installata in alcune postazioni fisse e su una vettura del Minimetrò che, attraversando una varietà di scenari urbani, rappresenta la piattaforma ideale per misure ad alta risoluzione spaziale e temporale da impiegare nello studio delle dinamiche atmosferiche di inquinamento del contesto urbano. I dati della strumentazione ad alta risoluzione temporale sono poi integrati con quelli provenienti dalle stazioni della rete Regionale, che rispettano lo standard normativo di misura della qualità dell’aria, e sono poste lungo il tracciato del Minimetrò.
Nella analisi finale sono considerate anche le informazioni provenienti dal sito di fondo regionale dei Monti Martani, recentemente riconosciuto nella rete di monitoraggio della WMO (World Metereological Organization), che consente di individuare i fenomeni di intrusione di masse d’aria inquinata da regioni limitrofe o distanti (per esempio sabbie Sahariane o regioni dell’Europa dell’Est). Contestualmente alle misure degli inquinanti vengono analizzati anche i flussi del traffico presso alcuni incroci, intersecati dal tracciato del Minimetrò, per ottenere una base di valutazione in tempo reale e a scala ridotta dell’impatto del traffico sulla qualità dell’aria.
La divulgazione via internet (www.pmetro.it) dei dati registrati, di una sintesi dei risultati e anche di notizie e informazioni generali sulla qualità dell’aria consente di informare la popolazione e stimolarla ad una mobilità ecosostenibile. Infine, un’approfondita analisi statistica dei dati di polveri e dei flussi di traffico misurati su alcuni punti della rete urbana consente di trovare correlazioni utili a valutare l’apporto di inquinanti originati dal traffico. Su questa direzione, l’eventuale estensione del progetto potrà consentire la previsione dell’impatto del traffico sull’inquinamento urbano e la valutazione degli effetti delle azioni di modifica della viabilità.