Teheran, 400 ricoveri in un giorno a causa dello smog
La capitale iraniana figura da anni ai primi posti dell'elenco delle metropoli più inquinate al mondo, prevalentemente a causa dei 4 milioni di veicoli Euro0 e 1 che circolano quotidianamente nelle vie cittadine. Negli utimi giorni però la situazione è drasticamente peggiorata, tanto da richiedere la chiusura delle scuole e l'istituzione delle targhe alterne
02 January, 2015
Teheran è una delle città più inquinate del mondo, con i suoi 12 milioni di abitanti e quattro milioni di automobili ferme alle categorie Euro 0 e 1. Negli ultimi giorni però, il livello delle polveri è stato talmente alto da richiedere il ricovero di 392 persone a causa di crisi respiratorie e cardiache. Lo rende noto l’agenzia di stampa Irna News citando un funzionario dei servizi di emergenze, Hassan Abbas, secondo il quale circa altre 1.500 persone necessitano di cure.
Le autorità di Teheran hanno immediatamente dato ordine di chiudere le scuole e istituire le targhe alterne per alcuni giorni, in modo da diminuire le concentrazioni di polveri e cercare di tornare alla normalità. Una normalità tutt'altro che salutare, per altro: nel 2012 l’inquinamento ha contribuito alla morte prematura di 4.500 persone in città e circa 80mila nel Paese, secondo dati dello stesso Ministero della Salute.
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