Milano, finito l'effetto Area C. Nel 2014 gli accessi in centro sono ritornati a crescere
In tre anni dentro i bastioni traffico ridotto del 28%. L'Assessore Pierfrancesco Maran: "E' un recupero fisiologico che verrà riassorbito con il venire meno delle deroghe" - da La Repubblica del 17.01.2015
18 January, 2015
di Ilaria Carra
Tre anni di ticket. E un bottino di 25milioni di ingressi di auto in meno nel cuore della città, una media di 38mila auto che ogni giorno hanno evitato la Cerchia dei Bastioni. È l’effetto Area C dal 2011 a oggi. Il 28 per cento di traffico in meno, in sostanza, rispetto ai vecchi tempi diEcopass dell’era Moratti. Il pedaggio di ingresso nella zona rossa della città, introdotto il 16 gennaio 2012, rischia, però, di aver raggiunto il massimo del suo potenziale 'benefico': anche nel corso del 2014, rispetto al all’anno precedente, si è registrato un aumento del due per cento di transiti di veicoli verso il centro. Un incremento lieve, troppo poco forse per definirla una controtendenza, ma un segno, per qualcuno nella maggioranza, che il baluardo della politica sostenibile della giunta arancione dovrebbe essere rilanciato in qualche modo perché continui, se non ad aumentare gli effetti di decongestione, almeno a mantenerli.
Il bilancio del 2014, in 231 giorni di provvedimento attivo, conta una media, stimata, di 21,6 milioni di ingressi nella zona rossa. Ingressi per lo più 'occasionali': due terzi degli automobilisti sono entrati in centro al massimo quattro volte, e il 71 per cento di chi vive dentro la Cerchia dei Bastioni non ha neanche esaurito i 40 ingressi gratuiti. Un traguardo positivo, anche il Pm10 (allo scarico) in tre anni è sceso del 38 per cento. Ma sotto il profilo del traffico nel 2014 c’è stato quasi mezzo milione in più di passaggi sotto i varchi rispetto al 2013, quando erano già cresciuti rispetto al 2012.
La città, insomma, è come se avesse assorbito il ticket che nel 2013 ha portato a quasi 30 milioni di introiti. Lo ritiene anche qualcuno nel centrosinistra, che difatti chiede un rilancio: «Quando si fa un provvedimento, la gente pian piano prende le contromisure e quindi diventa gradualmente meno efficace — afferma il consigliere Pd Carlo Monguzzi — ora va rilanciato, estendendolo ad altre parti della città. E inserito in un più ampio progetto di contenimento dell’inquinamento controllando i camion più inquinanti».
Esulta Palazzo Marino: «Se diminuiscono le auto è anche grazie al fatto che i milanesi stanno cambiando le proprie abitudini, preferendo i mezzi in condivisione e i mezzi pubblici», dichiara l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran. Che sul possibile esaurimento dell’effetto Area C dice: «È una variazione fisiologica che verrà recuperata nel 2017 quando scadranno le deroghe concesse ai mezzi Gpl e ibridi e ai residenti in centro con un diesel Euro 3. Dell’eventuale estensione del ticket se ne parlerà con i nuovi metrò 4 e 5».
Per il centrodestra, invece, il merito del calo del traffico sarebbe solo una questione economica: «Venticinque milioni di transiti in meno è solo perché i milanesi, stroncati dalle tasse, non possono più permettersi