di Miriam Corgiat Mecio

Lampioni accesi tutta la mattina su corso Tazzoli: nel tratto tra corso Agnelli e corso Orbassano, infatti, l’illuminazione è stata prolungata ben oltre l’alba. Colpa di un guasto all’impianto interrato, che ha costretto Iren a tenere i lampioni in funzione diverse ore in più rispetto all’orario canonico. Una procedura con cui i tecnici dell’azienda sono riusciti ad individuare il malfunzionamento e, una volta preparato l’intervento di riparazione, hanno provveduto a spegnere tutto.

La zona, però, non è nuova a questo inconveniente: lo stesso quartiere era già stato interessato da un guasto nelle scorse settimane. In questo caso, però, il disagio era stato di segno opposto: l’incrocio tra corso Orbassano e corso Tazzoli, era rimasto al buio per due notti. Tanto che i residenti parlano di «cattiva gestione» e di sprechi da parte dell’azienda, proprio a pochi giorni dal lancio del progetto Torino Led che, nelle intenzioni del Comune, dovrebbe portare all’installazioni di 50.000 nuove lampade a led in tutta la città e a dimezzare così i consumi di energia elettrica. «Altro che risparmio energetico - commenta un residente - il Comune stanzia soldi per delle lampade a led che forse non verranno mai installate in questa zona, poi lascia accese le luci». «In questi giorni si sono verificati diversi , con zone illuminate coi lampioni anche alle due del pomeriggio - commenta Federica Fulco, presidente del Coordinamento dei comitati spontanei di Torino -, è uno spreco, ed è ancora più grave perché, in un periodo in cui sembra manchino sempre i soldi, in pieno giorno si trovano lampioni accesi».