Come differenziare i cartoni delle pizze: antologia di pareri
In riferimento al tema del corretto conferimento del cartone della pizza, Eco dalle Città ha raccolto le indicazioni più comuni su internet per vedere quale sia il suggerimento più diffuso
02 March, 2015
di Mohammed El Amrani
Come già illustrato in un precedente articolo di Eco dalle Città, e come precisa Laneri, direttore del servizio Cartesio di Torino, il cartone della pizza anche se non perfettamente pulito può essere conferito nel contenitore della raccolta differenziata della carta. Sulla questione, tuttavia, non c'è unanimità di pareri. Cosa dicono, infatti, gli altri siti di informazione e alcune aziende che gestiscono i rifiuti a proposito di questo tema?
Ecco le informazioni raccolte in rete:
Marta Albè di GreenMe.it il 02/05/12 ha scritto che "I contenitori della pizza da asporto sono solitamente realizzati in cartone o cartoncino e spesso riportano sopra di essi simboli inequivocabili che ne indicano la possibilità di riciclo. Attenzione però: la possibilità di conferire nella raccolta della carta i cartoni della pizza vale solamente per le porzioni di essi che risultino completamente pulite."
Dal sito web yeslife.it del 22/08/2011 si legge: "Il cartone della pizza dove va? Il 45% getta cartoni e carta sporchi di residui di cibo nella carta e cade in errore. Anche se non ci capacitiamo che tutto quel cartone non possa essere recuperato dopo una bella pizzata va gettato nell'indifferenziato....
Il fatto che la sostanza con cui sono entrati in contatto sia solo cibo, non vuol dire che non siano contaminati e per mandare all’aria una partita di buona carta da riciclo basta poco."
Secondo il blog Lecobottega.it, in un articolo del 30/01/13, "I cartoni vanno gettati nella raccolta differenziata della “carta e cartone”,solo se completamente puliti, altrimenti devono essere gettati nella frazione umida, in alternativa estrema invece nel “secco”, ovvero nella indifferenziata, qualora nel vostro comune non sia disponibile la raccolta dell’organico. Attenzione perché porzioni di carta non completamente pulite possono rovinare un’intera partita di carta destinata ad essere riciclata. Il nostro consiglio è quindi quello di, una volta aver salutato i vostri ospiti, prendere una forbice e dividere dal cartone le parti pulite, per poterle dividere e riciclare correttamente!"
Asia, l'azienda che gestisce i rifiuti a Napoli spiega nella sua guida cosa non differenziare: "tovaglioli di carta usati o il cartone delle pizze unto di olio, che vanno introdotti nel contenitore dell’organico là dove si fa la raccolta differenziata porta a porta, altrimenti nel contenitore dell'indifferenziato, sempre ridotti a pezzi."
Ama Roma, l'azienda che invece gestisce i rifiuti nella capitale avverte che “non vanno buttati nel cassonetto della carta: la carta con residui di colla o altre sostanze, non compatibili con il processo di riciclaggio della carta; i contenitori in cartone della pizza particolarmente unti, dato che l'olio altererebbe di molto la qualità del prodotto finale riciclato."
Dal rifiutologo di Amiat, che gestisce i rifiuti nella città di Torino si legge: "se i cartoni delle pizze contengono residui organici, vanno gettati nel contenitore verde dei rifiuti non recuperabili; mentre se al contrario sono puliti allora vanno gettati nel contenitore giallo di carta e cartone."
Amsa, la società che gestisce i rifiuti a Milano, in linea con le linee guida fornite delle altre aziende, precisa che il cartone della pizza, se perfettamente pulito va nel cassonetto bianco (ovvero dell differenziata), mentre se sporco con residui di cibo o olio nell'umido.
Insomma, quello che emerge è la sostanziale unanimità di pensiero sul fatto che il cartone usato per contenere la pizza se è tanto sporco debba essere gettato nell'indifferenziato (o nell'umido, a seconda dei Comuni) e che l'unica possibilità per salvarlo sia ritagliare le sue parti pulite e gettarle nei contenitori della raccolta differenziata di carta e cartone.
(Foto Greenme.it)