La Repubblica: "Milano, arrivano le 'formichine salvacibo' contro gli sprechi alimentari nelle scuole"
Anche la Repubblica ha parlato di noi. "Grazie al progetto di Eco della Città e Fondazione Cariplo saranno donati mille euro agli istituti che più si impegneranno per insegnare agli alunni a riciclare cibo" - da Repubblica.it del 10.03.2015
16 March, 2015
di Chiara Nardinocchi
ROMA - La lotta contro lo spreco alimentare parte dall'educazione. A saperlo sono l'associazione ambientalista e testata online Eco della città e la fondazione Criplo che insieme con il comune di Milano hanno dato vita a un progetto dedicato alla sensibilizzazione dei più piccoli alle tematiche legate al riciclo del cibo. L'iniziativa "Formichine salvacibo. Diario scolastico contro lo spreco alimentare" coinvolge i poli didattici di Milano chiamati a dare sfogo alla fantasia per trovare idee efficaci per limitare la quantità di rifiuti alimentari che ogni giorno finiscono nella spazzatura.
Educare al riciclo. Sono sei le scuole che hanno aderito al progetto ed altre potrebbero aggiungersi prima della scadenza delle iscrizioni il 21 marzo. Quella che si dimostrerà più attiva nella promozione di iniziative e nell'educazione al riciclo di alimenti verrà premiata con un fondo messo a disposizione dagli organizzatori di mille euro. "Un'iniziativa interessante - secondo l'assessore all'educazione e istruzione Francesco Cappelli - perché dedicata a un argomento importante e delicato, quello dello spreco di cibo che ovviamente nell'anno di Expo 2015 assume un ruolo e un significato particolare".
No allo spreco. Quella delle Formichine non è l'unico progetto intrapreso dal comune di Milano. Attraverso l'iniziativa "Io non spreco" gli alunni delle scuole primarie milanesi possono portare a casa con un sacchetto "salvacibo" alcuni alimenti avanzati nella mensa, inoltre hanno la possibilità di 'adottare un nonno a pranzo', ovvero aggiungere un posto alla mensa scolastica per ospitare una persona anziana. "Ci sono mille modi per imparare a non sprecare il cibo - continua Cappelli - e tutti i giorni maestri e maestre, nelle loro classi, s'impegnano per insegnarlo ai loro alunni. L'idea di raccogliere e condividere tutti questi 'insegnamentì che arrivano dalle scuole mi sembra molto intelligente".
Frullati e mangimi contro lo spreco. Tra le proposte già arrivate al sito dell'iniziativa www.ecodallecittà.it, ci sono frullati per riciclare la frutta, pan grattato e un "self-service per uccellini" per non gettare il pane raffermo, la preparazione di torte e macedonie per genitori e nonni. "Spesso accade - conclude Cappelli - che i bambini, una volta tornati a casa, insegnino ai loro genitori ciò che hanno imparato a scuola. Ciò avviene soprattutto quando si tratta di tematiche ambientali, sulle quali i ragazzini sono sempre molto sensibili".
Il link diretto all'articolo de la Repubblica