Torino perde il primato della raccolta differenziata ‘superata da Milano e Roma
Nel mese di gennaio 2015 la percentuale è salita al 41,8% ma di poco superiore al 41,2 del mese di gennaio 2014 – da Quotidianopiemontese.it del 25.03.2015
26 March, 2015
di Giuseppe Iasparra
orino perde lo storico primato della raccolta differenziata tra le grandi metropoli italiane, superata da Milano e Roma. Nel capoluogo lombardo, lo scorso anno, la percentuale di RD ha raggiunto il 50% mentre la Capitale ha chiuso il 2014 attestandosi al 43% di raccolta differenziata. Torino, invece, nella migliore delle ipotesi supererebbe faticosamente il 42% (stessa percentuale del 2012): il 40,4% non tenendo conto delle cosiddette “frazioni terze” (quei rifiuti non raccolti direttamente da Amiat ma da aziende terze, i cui dati non vengono comunicati con cadenza puntuale). A chiedere conto all’amministrazione cittadina della perdita di questa leadership, è stato questa mattina il consigliere comunale Michele Curto (SEL) che ha presentato un’interpellanza sul tema. “Circola un dato relativo alla percentuale di raccolta differenziata per il 2014 nella città di Torino del 40,4%. Tale percentuale può anche salire di qualche decimale con l’aggiunta di altri rifiuti raccolti in modo differenziato da terzi, ma va paragonata col 39,6 – al netto dei terzi – del 2013. Nel mese di gennaio 2015 la percentuale è salita al 41,8% ma di poco superiore al 41,2 del mese di gennaio 2014, quando ancora non era stata attivata la raccolta differenziata domiciliare porta a porta nel quartiere Crocetta”. Partendo da queste premesse, Michele Curto sottolinea che “è stato più volte ribadito che l’attivazione dell’inceneritore del Gerbido non avrebbe comportato un freno alla raccolta differenziata. Nel frattempo invece la raccolta differenziata a Torino è rimasta al palo” sottolinea il consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà. E così Torino “ha perso il ruolo di migliore tra le grandi città, essendo superata da Milano e Roma. A parte le Cartoniadi – conclude Curto – non si sono notate altre iniziative di promozione della raccolta differenziata”.