Pronti 42 treni in più per i pendolari del mare
La Regione: servono quattro convogli speciali ma non ci sono soldi
24 April, 2015
di Maurizio Tropeano
La Regione prova a giocare d’anticipo per evitare disagi e polemiche a chi ha scelto, sceglierà o vorrebbe scegliere il treno per raggiungere nei ponti e nei fine settimana d’estate le spiagge della Liguria. Nei ponti del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno ci saranno 42 treni in più che circoleranno nei giorni festivi. Le sette coppie di treni «periodici» viaggeranno tutte le domeniche e negli altri festivi, fino al 30 agosto (vedi tabella). E un’altra coppia di treni sarà in servizio solo durante la settimana. Si tratta di un servizio che l’assessorato regionale ai Trasporti ha programmato e già pagato a Trenitalia. Non ci sono certezze, invece, sull’istituzione di convogli straordinari che la Regione evidentemente ritiene necessari per evitare il sovraffollamento. Il motivo? La mancanza di fondi.
I potenziamenti
Nei giorni scorsi l’assessorato regionale ai Trasporti ha inviato alla società del gruppo Fs una lettera con la richiesta di aggiungere un’altra coppia di treni da Torino verso la Liguria una seconda sulla Cuneo - Ventimiglia (tra giugno e luglio) e una coppia di treni di rinforzo per il 24 giugno, festa patronale di Torino. La Regione vorrebbe anche potenziare il servizio ferroviario metropolitano domenica 21 giugno, giorno della visita di papa Francesco alla Sacra Sindone.
Nella lettera, però, si specifica anche che «per poter far fronte alle risorse necessarie» sarà necessario recuperarle «utilizzando i risparmi derivati dalla revisione dei servizi del programma di esercizio vigente». Tradotto vuol dire che la Regione non ha fondi aggiuntivi e che sarà necessario fare risparmi, cioè tagliare. Ipotesi tutta da verificare e difficile da realizzare dal punto di vista territoriale.
Obbligo di prenotazione?
A meno che i vertici di Trenitalia non decidano di replicare l’accordo fatto nei giorni scorsi con la Liguria. La società del gruppo Fs, infatti, ha deciso di garantire tre collegamenti speciali Sestri Levante-Milano il 26 aprile, 3 maggio e 2 giugno senza il sostegno di corrispettivi pubblici.
Una novità assoluta per Trenitalia nella gestione del trasporto locale. Ipotesi che, evidentemente, anche il Piemonte vorrebbe ripetere. Del resto l’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, ha più volte sottolineato come ipotesi per evitare il sovraffollamento la possibilità di introdurre la prenotazione obbligatoria. L’assessorato ha chiesto a Trenitalia di fare una verifica tecnica perché questo permetterebbe alla società ferroviaria di pagarsi i treni pieni in «un’ottica di servizio commerciale».