Bari vecchia, giunta approva la chiusura al traffico Piazza Federico II di Svevia e Piazza San Pietro
Su proposta del sindaco Antonio Decaro, la giunta comunale ha approvato l’istituzione di due nuove aree pedonali all’interno del quartiere Bari vecchia: piazza San Pietro e piazza Federico II di Svevia
29 May, 2015
Così come annunciato, nell’ambito dei provvedimenti del progetto Bari per bene i due spazi saranno liberati dalle auto e riqualificati con l’obiettivo di restituire superfici pedonali alla città vecchia, diminuire il numero di veicoli in circolazione e garantire maggiore vivibilità e sicurezza a residenti e turisti.
La riduzione dei posti auto complessivi potrà essere compensata dalle postazioni disponibili nell'area di sosta gestita dall'Amtab nel piazzale Cristoforo Colombo, che ha una capienza potenziale fino a 300 posti che sono sempre stati e continueranno ad essere gratuitamente a disposizione dei residenti possessori di pass ZTL e ZSR-D. Nella stessa area, la sosta è a pagamento, con tariffa oraria di 1 euro nei giorni feriali, dalle ore 7 alle 20; mentre sarà consentita ai soli possessori di pass ZTL e ZSR-D nei giorni feriali, dalle ore 20 alle 7, e nei giorni festivi 24 ore su 24.
Per entrambe le piazze liberate sono in corso progetti di riqualificazione che prevedono, nel caso di piazza San Pietro, l’allestimento di un mercatino di oggetti artigianali locali durante il periodo estivo e, per piazza Federico II di Svevia, un arrendo urbano “light” per cui il I municipio ha già predisposto le somme.
Si precisa che, per quanto riguarda piazza San Pietro, ai veicoli adibiti al trasporto di persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta in possesso del tagliando per disabili e alle automobili in possesso di pass ZTL o ZSR-D è consentito di transitare su strada Porto Nuovo e sulla porzione della piazza non oggetto di pedonalizzazione tutti i giorni, dalle ore 0,00 alle ore 24,00.
Il provvedimento di pedonalizzazione delle due aree in oggetto sarà attivato tramite ordinanza che sarà emanata nella prima settimana di giugno.
“Questa sfida non ci spaventa - spiega Antonio Decaro - sappiamo che non sarà semplice tornare a Bari vecchia a convincere i cittadini che lasciare l’auto fuori dalle mura del nostro splendido centro storico può portare tanti vantaggi per tutti, in primis per chi ci vive. Per questo abbiamo messo a disposizione dei residenti una vasta area, a poca distanza, dove parcheggiare gratuitamente. Oggi, durante una grande festa che si è svolta nella piazza del Redentore, chiusa al traffico per l’occasione, abbiamo premiato gli studenti del quartiere Libertà che hanno partecipato al concorso "Liberi di sognare 2015”. A ciascuno di loro abbiamo chiesto di immaginare il quartiere e la città che vorrebbero e, in tutti gli elaborati realizzati, i ragazzi hanno chiesto maggiori spazi liberi per giocare e vivere in tranquillità. Sono sicuro che se replicassimo lo stesso concorso tra i ragazzi di Bari vecchia, le risposte sarebbero identiche. A questi bisogni noi vogliamo rispondere, così come vogliamo offrire a tutti quei turisti che arrivano a Bari la possibilità di visitare la città vecchia senza dover fare lo slalom tra le auto, che tra l’altro impediscono di godere di alcuni degli scorci più belli che possiamo offrire loro. Come abbiamo già fatto in passato, saremo lì a parlare con i cittadini e a condividere le nostre scelte cercando ancora una volta la loro collaborazione e il loro impegno per raggiungere il risultato sperato”.
Convincere i cittadini che lasciare l’auto fuori dalle mura del nostro splendido centro storico può portare tanti vantaggi per tutti, in primis per chi ci vive. Per questo abbiamo messo a disposizione dei residenti una vasta area, a poca distanza, dove parcheggiare gratuitamente. Oggi, durante una grande festa che si è svolta nella piazza del Redentore, chiusa al traffico per l’occasione, abbiamo premiato gli studenti del quartiere Libertà che hanno partecipato al concorso "Liberi di sognare 2015”. A ciascuno di loro abbiamo chiesto di immaginare il quartiere e la città che vorrebbero e, in tutti gli elaborati realizzati, i ragazzi hanno chiesto maggiori spazi liberi per giocare e vivere in tranquillità. Sono sicuro che se replicassimo lo stesso concorso tra i ragazzi di Bari vecchia, le risposte sarebbero identiche. A questi bisogni noi vogliamo rispondere, così come vogliamo offrire a tutti quei turisti che arrivano a Bari la possibilità di visitare la città vecchia senza dover fare lo slalom tra le auto, che tra l’altro impediscono di godere di alcuni degli scorci più belli che possiamo offrire loro. Come abbiamo già fatto in passato, saremo lì a parlare con i cittadini e a condividere le nostre scelte cercando ancora una volta la loro collaborazione e il loro impegno per raggiungere il risultato sperato”.