#PugliaDifferente, in attesa della prima tappa cosa c'è nei cassonetti dei rifiuti a Terlizzi? | Video
Un approfondimento sulla situazione della raccolta differenziata a Terlizzi e una visita nei cassonetti per verificare lo stato dei rifiuti in vista della prima tappa del tour di Eco dalle Città, Regione Puglia e Arci Puglia per una nuova coscienza ambientale
16 June, 2015
La prima tappa del tour #PugliaDifferente ci porta in Terra di Bari a Terlizzi, un comune di poco più di 27.000 abitanti e che ha nei rifiuti uno dei principali problemi cittadini, legato soprattutto al loro abbandono illegale in periferia e nelle campagne. Il sistema utilizzato per la raccolta dei rifiuti è quello stradale, ovvero con il posizionamento dei cassonetti (della raccolta differenziata e non) lungo le strade. Nonostante l'adesione nell'agosto 2013 del Comune all'Associazione Comuni Rifiuti Zero, e quindi “all'impegno di ridurre la quantità di rifiuti da smaltire in discarica, attraverso azioni per strutturare un sistema di raccolta che aumenti la quantità di materiale differenziato ed ottimizzi la qualità del materiale da riciclare, diminuendo contestualmente la quantità di rifiuti prodotti”, la percentuale di raccolta differenziata a febbraio 2015 (è l'ultimo dato disponibile, nda) è ferma al 21,1%. Se si considerano i primi due mesi del 2015 il dato si attesta al 20,2%.
Invece, se si analizza la serie storica dei dati relativi alla raccolta differenziata negli ultimi due anni, dal 2012 al 2014, la percentuale di raccolta differenziata è quasi raddoppiata passando dal 10,9% al 19,7%.
I dati fotografano lo status quo della raccolti rifiuti e parlano da soli, nonostante la municipalità abbia tentato di voltare pagina. Infatti nel tempo è cambiata l'azienda che gestisce i rifiuti, vari assessori si sono succeduti sulla poltrona dell'Assessorato all'Ambiente e nonostante lo stesso Sindaco sia dall'aprile 2013 il Presidente dell'ARO Ba/1 (l'Ambito di Raccolta Ottimale, che in linea teorica, coordina e gestisce l'organizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti nei comuni di Terlizzi, Ruvo di Puglia, Corato, Molfetta e Bitonto, ma che ad oggi non è operativo in attesa di affidare alla “S.A.N.B. S.p.A.” - Servizi Ambientali per il Nord Barese Società per Azioni - il servizio di gestione di igiene urbana) la situazione è quella descritta dai numeri e le poche iniziative di comunicazione e sensibilizzazione dei cittadini sul tema dei rifiuti non aiutano a migliorarla.
Nonostante questa apparente situazione di stallo, i cittadini non sono rimasti attori passivi della situazione e attraverso l'azione del Comitato Beni Comuni Terlizzi e la promozione della Campagna Rifiuti Zero è stato raggiunto l'obiettivo d'impegnare il Comune sul fronte Rifiuti Zero, inoltre dal maggio 2013 è iniziata in completa autonomia l'opera di pulizia dei rifiuti abbandonati illegalmente nelle campagne e nella periferia della città. Con il passare del tempo il numero di cittadini volontari è aumentato permettendo al gruppo informale di persone di riunirsi, l'8 febbraio 2015, nell'Associazione Puliamo Terlizzi. Ad oggi gli interventi di pulizia sfiorano quota 100 (98 per la precisione) e l'azione di sensibilizzazione e pulizia è destinata a continuare. Infatti nell'intervista rilasciata ad Eco dalle Città, in occasione del Let’s Clean Up Europe! il Presidente dell'associazione esortava tutti al “non bisogna rassegnarsi al degrado, mai!”.
Martedì 16 giugno, in Piazza Cavour dalle ore 19,30 sotto la Torre Normanna della città di Terlizzi, avrà inizio il tour di #PugliaDifferente, dopo il TrashMob e l'aperitivo anti-spreco (per combattere lo spreco di cibo) si svolgerà il dibattito che ha come ospiti il Consigliere comunale con delega alla gestione dei rifiuti Gioacchino Allegretti, l'Ispettore ambientale della ASV- l'azienda che si occupa della raccolti dei rifiuti- l'Ing. Riccardo Napoletano, Giovanni De Leo della Evergreen Riciclo - azienda che gestisce i due eco-compattatori di Terlizzi- e esponenti dell'associazionismo terlizzese. La presenza del consigliere con delega alla raccolta dei rifiuti e dell'azienda che effettua il servizio di raccolta e smaltimento è un positivo e forte segnale che mostra l'attenzione dedicata da chi amministra alla tematica dei rifiuti e, probabilmente per la prima volta in un incontro pubblico a Terlizzi, attraverso il confronto si cercherà di analizzare i problemi e proporre azioni per migliorare di fatto la raccolta differenziata con le persone che per lavoro e indirizzo politico si occupano della gestione e dell'organizzazione della raccolta rifiuti a Terlizzi. Una occasione da non farsi scappare per cominciare a voltare pagina.