Legambiente: appello per salvare le bici dei postini
Vozza: «un servizio sostenibile come la consegna in bici della posta, abbia una fine non così sostenibile come la rottamazione in discarica».
26 June, 2015
Allarme per il destino di duecento bici dei postini abbandonate nei percheggi delle poste in via Reiss Romoli. La storia ha un che di dejà vu e, infatti, cinque anni fa cento biciclette gialle targate Poste Italiane venivano prese e destinate alla rottamanzione, come avevamo documentato all'epoca. In quell'occasione non ci fu il tempo per cambiare il destino delle due ruote di poste, la speranza di Federico Vozza, vicepresidente di Legambiente, è quella di riuscire a cambiare la storia. «C'è stata un'apertura da parte di Poste - ha detto Vozza - mercoledì primo luglio avremo un incontro con loro per evitare che si ripetano casi come quello di cinque anni fa in via Nizza, non solo qui a Torino, ma in tutta Italia».
Uno dei possibili nuovi usi delle bici dismesse da Poste potrebbe essere quello di essere date alle varie ciclofficine per recuperarne i pezzi e dare loro nuova vita. «E' incredibile - ha aggiunto Vozza - come un servizio così sostenibile come la consegna in bici della posta, abbia una fine non così sostenibile come la rottamazione in discarica».