Milano verso il pranzo salvacibo del 17 ottobre. Cercasi volontari
Per il pranzo dei 5000 preparato con le eccedenze alimentari che si svolgerà in Piazza Castello a Milano il prossimo 17 ottobre, c’è bisogno di volontari che saranno impegnati in diverse attività
08 October, 2015
di Aglaia Zannetti
AAA volontari cercasi in vista del grande pranzo gratuito organizzato da Feedback, Comune di milano , Slow Food e lo IAMB, con il supporto di Fusions e del Ministero degli Affari Esteri , per sensibilizzare sul tema dello spreco alimentare .
Per chi volesse dare il proprio contributo sia nei giorni precedenti l’organizzazione , a partire dalla mattina di mercoledì 14 ottobre fino al giorno dell’evento (17 ottobre dalle 12 alle 14) può andare sulla pagina facebook dedicata o compilare il form direttamente qui
Dalla raccolta delle eccedenze, alla preparazione degli ingredienti, al servizio e alla fotografia, chiunque può trovare il proprio spazio e il proprio ruolo per partecipare attivamente al pranzo “stellato” - il cibo sarà cucinato in piazza da Marco Sacco del ristorante 'Piccolo Lago' di Verbania che vanta due stelle Michelin - che raccoglierà in mega pentolone una tonnellata di avanzi freschi trasformati in un piatto unico distribuito gratuitamente a 5000 persone , il cui incontro, in nome della lotta allo spreco alimentare, sarà all’insegna del divertimento, della musica, in un clima di festa.
Come si ricorda sulla pagina dell’evento facebook e sul sito di Feedback “(...) Feeding the 5000 è parte di una serie di azioni concrete, tra cui banchetti a base di sprechi alimentari, che avranno luogo in tutta Europa come parte della Giornata Mondiale dell'Alimentazione” ; il giorno prima a Milano verrà firmato l’Urban Food Policy, il patto promosso dalla città di Milano per le politiche alimentari del futuro dopo Expo e che coinvolgerà 85 città del mondo che si doteranno di linee comuni contro lo spreco di cibo.
Come ci ha spiegato Brigida Marovelli, coordinatrice italiana di Feedback, in questa intervista, l’obiettivo dell’iniziativa, approdata a Milano dopo il debutto londinese nel 2009 a Trafalgar Square, è quello di “creare una sinergia tra i vari partners e le organizzazioni no‐profit per accrescere la consapevolezza rispetto alla portata degli sprechi alimentari in Italia” connettendo tra loro le varie realtà già impegnate sul tema.Leggi anche: