Scozia, crolla il consumo dei sacchetti monouso in plastica -80% in un anno
Con l'applicazione di un rincaro di 5p (circa 8 centesimi di euro) sul prezzo dei sacchetti monouso in plastica il consumo è calato dell'80%
21 October, 2015
I primi dati forniti
dai rivenditori mostrano che l'utilizzo dei sacchetti in plastica
monouso (in inglese carrier bag) è sceso di oltre
l'80% da quando, il 20 ottobre 2014, è stato introdotto un
rincaro sul prezzo di vendita dei sacchetti.
I risultati
sono in linea con la drastica riduzione nell'uso sacchetto di
plastica in Galles, che ha introdotto il rincaro
nel 2011. La stessa iniziativa, nel 2013, è stata introdotta
dall'Irlanda del Nord e la vendita dei sacchetti ha registrato
un calo del 72%. L'Inghilterra invece dovrebbe
introdurre una soluzione simile questo autunno.
I dati,
come spiega il Guardian sono stati accolti dagli attivisti ambientali con molto
entusiasmo. Helen Bingham, portavoce di
Keep Britain Tidy, ha dichiarato: "Questa è la prova che il
rincaro sul sacchetto funziona e riduce in modo significativo l'uso
del sacchetto in un colpo solo. Non vediamo l'ora di vedere la sua
applicazione in Inghilterra nel mese di ottobre."
Iain Gulland, amministratore delegato di Zero Waste Scotland, ha dichiarato: "Negli ultimi sei mesi, abbiamo assistito ad un incredibile cambiamento delle abitudini di acquisto in Scozia. Gli acquirenti hanno abbracciato il rincaro 5p e rapidamente ridotto il loro consumo di sacchetti monouso più facilmente di quanto avremmo mai sperato ".
Tuttavia i dati ufficiali hanno mostrato che nel 2014 in tutto il Regno Unito ( il 75% della sua popolazione vive in Inghilterra) l'uso di sacchetti di plastica è aumentato per il quarto anno consecutivo, sfiorando un utile di 8,3 miliardi di sterline (circa 11,3 miliardi di euro).
Fonte: The Guardian
(Foto via dailybusinessgroup.co.uk)