F.I.M.A., i media ambientali lanciano l’appello per il 29 novembre
Adesione alla “Coalizione per il clima” e presenza a Roma alla Global Climate March di domenica. F.I.M.A, Federazione Italiana Media Ambientali, lancia un appello
23 November, 2015
Anche F.I.M.A, la Federazione Italiana Media Ambientali, ha aderito alla “Coalizione per il clima” e si appresta ad essere presente domenica 29 novembre, a Roma, per la Global Climate March. La manifestazione, dopo i fatti di Parigi, assume un significato ancora più forte di richiamo alla pace e condanna del terrorismo, e F.I.M.A invita perciò caldamente tutti i soci a essere presenti per testimoniare, da operatori della comunicazione ambientale, il proprio contributo all’affermazione di questi valori. "Tutti coloro che intendono essere presenti e Roma sono pregati di segnalarlo all’indirizzo info@fimaonline.it".
Cancellata la marcia di Parigi, 50 grandi manifestazioni sono comunque programmate in tutto il mondo il 28 e 29 novembre, alla vigilia dell’apertura della Conferenza sul clima di Parigi, per chiedere di arrivare finalmente a un accordo vincolante che fermi i cambiamenti climatici. A Roma, la Marcia Globale per il Clima è organizzata dalla Coalizione italiana clima. Partenza alle 14 da Piazza Farnese per raggiungere via dei Fori imperiali dove si terrà poi un concerto. Sul palco si alterneranno numerosi artisti e testimonial. Alla marcia parteciperanno anche i movimenti pacifisti e le organizzazioni che lavorano con i migranti.
Coalizione italiana clima ha ricordato come i cambiamenti climatici siano un’emergenza con evidenti ripercussioni in tutti i campi: ambientale, sociale, economico e geopolitico. La questione climatica si sta rilevando sempre più strettamente intrecciata con le migrazioni, le guerre e i drammatici eventi che scuotono il medio oriente, l’Europa e il mondo intero. E’ la partita della gestione delle risorse e rappresenta l’occasione per definire un nuovo scenario energetico e un nuovo modello di sviluppo che punti alla tutela del bene comune e delle risorse naturali. La partita che si gioca alla COP21 è quella del futuro del mondo: una questione che non può prescindere dalla partecipazione della società civile e dall’ascolto delle sue proposte. Per questo, ricorda ancora la Coalizione italiana clima, è fondamentale essere in tanti il 29 novembre, per chiedere con forza giustizia climatica, un nuovo scenario energetico che fermi le emissioni di gas serra e apra la strada a equilibri nuovi e sostenibili.
Alla Coalizione italiana clima aderiscono oltre 150 soggetti fra sindacati dei lavoratori e organizzazioni nazionali e locali della società civile, degli agricoltori, di solidarietà internazionale e di difesa dei diritti umani, ambientaliste, confessionali, sindacali, movimenti sociali e enti locali – è nata per dare la parola ai cittadini in previsione della COP21.
In preparazione a domenica, F.I.M.A, la Federazione Italiana Media Ambientali, invita infine tutti i soci a partecipare martedì 24 dalle 11.00 alle 11.30 al tweetbombing organizzato dalla Coalizione proprio per richiamare l’attenzione verso la marcia e la Cop 21 che inizierà il 30. L’hashtag sarà #marciaperilclima e il profilo twitter @CoalizioneClima, altre informazioni sono su www.coalizioneclima.it.