Prosegue allarme PM10 a Roma: targhe alterne il 4 e 5 dicembre
Prosegue l'allarme inquinamento a Roma e viene confermato il blocco dei veicoli più inquinanti. Venerdì 3 dicembre e sabato 4 dicembre saranno inoltre in vigore le targhe alterne
03 December, 2015
A Roma continua a registrarsi il superamento di PM10 nell'aria oltre i limiti consentiti dalla normativa. Il Commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, ha quindi disposto la limitazione della circolazione a targhe alterne nelle giornate di venerdì 4 e sabato 5 dicembre, in base alla delibera di Giunta Capitolina n.242/2011. Provvedimento che andrà comunque ad aggiungersi al divieto di circolazione dei veicoli più inquinanti: autoveicoli a benzina "euro 0", "euro 1"; autoveicoli diesel "euro 0", "euro 1" e "euro 2"; motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi "euro 0" e "euro 1"; microcar diesel "euro 0" e "euro 1"
Venerdì 4 dicembre
Venerdì 4 dicembre, non potranno circolare auto e moto con l’ultima cifra della targa dispari dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Potranno circolare, inoltre, le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3.
Sabato 5 dicembre
Nella giornata di sabato 5 dicembre, non potranno circolare le auto e le moto con l’ultima cifra della targa pari dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Potranno circolare le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3.
Infine si rammenta che, a tutela della salute - come disposto dalla nuova delibera firmata dal Commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca - il divieto di circolazione degli autoveicoli che appartengono alle categorie Pre-Euro1 (cd Euro 0) si renderà permanente a partire dal 15 dicembre prossimo, mentre gli autoveicoli appartenenti alle categorie EURO1 benzina e diesel e EURO2 diesel si fermeranno dal 15 dicembre 2015 al 31 marzo 2016. Il divieto, in entrambi i casi, sarà in vigore dal lunedì al venerdì esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali.