Legambiente, il Treno Verde arriva a Barletta. Il programma completo
Tappa alla stazione centrale da mercoledì 30 marzo a venerdì 1 aprile. Monitoraggio di smog e rumore, iniziative, dibattiti e la mostra itinerante aperta a scuole e cittadini
29 March, 2016
Farà
tappa da mercoledì 30 aprile a Barletta il tour del Treno
Verde 2016, lo storico
convoglio di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del
Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che ha ripreso il suo viaggio
per la Penisola per monitorare la qualità dell’aria e l’inquinamento
acustico, ma anche per parlare di smart cities, ecoquartieri, mobilità
nuova e stili di vita.
Il Treno Verde sarà in sosta al binario 1 tronco della stazione centrale di Barletta, fino a venerdì 1 aprile. La mostra itinerante sarà aperta dalle 9.00 alle 13.00 per le classi prenotate e dalle 16.00 alle 19.00 per il pubblico.
Dopo l’edizione speciale dello scorso anno dedicata all’agricoltura di qualità in occasione di Expo Milano, quest’anno il convoglio ambientalista tornerà ad occuparsi di inquinamento atmosferico e acustico attraverso un nuovo ed innovativo monitoraggio (su rumore e inquinamento atmosferico) per informare i cittadini sul tema; ma anche per promuovere tante buone pratiche a partire dalle città, sempre più esposte ai cambiamenti climatici e soffocate dallo smog. Ma si darà spazio anche e soprattutto alle esperienze virtuose anti-smog messe in atto intanto da quei Comuni che hanno avuto il coraggio di scommettere sulla rigenerazione urbana, sull’efficienza energetica, sul verde urbano e sulla mobilità sostenibile.
Novità 2016 – In questo viaggio, il convoglio ambientalista si avvarrà di una nuova collaborazione, quella con VALORIZZA brand di Studio SMA e Gemmlab, e con il contributo scientifico La Sapienza e CNR, per realizzare un monitoraggio scientifico (rumore e inquinamento atmosferico) in postazioni fisse e itineranti. Grazie ad una strumentazione portatile in ogni città vengono misurati in continuo i valori di PM10, PM2,5 e PM1 e di rumore. I dati saranno confrontati anche con i rilievi eseguiti con una centralina fissa che rileverà la qualità dell’aria, su diversi parametri, per tutta la durata della tappa. Due sono gli obiettivi principali: scattare un’istantanea del quartiere preso in esame, mettendo in evidenza le differenze di esposizione all’inquinamento nei luoghi più frequentati del quotidiano e sui percorsi abitudinari necessari per gli spostamenti (parchi urbani, aree perdonali, strade trafficate o percorsi casa scuola); informare in tempo reale i cittadini attraverso la pubblicazione dei risultati del monitoraggio sul portale www.trenoverde.it facilmente accessibile e consultabile. La mappatura realizzata sarà, quindi, la base da cui partire per ragionare sulle criticità e sulle soluzioni per migliorare la qualità dell’aria, la mobilità e il benessere, ma anche per definire le priorità degli interventi urbani utili alla pianificazione e alla progettazione di smart cities. Sempre sul portale trenoverde.it è disponibile l’innovativo sistema Hopes (Home Pollution Embedded System), un prototipo messo a punto dal Dipartimento di Ingegneria astronautica, elettrica ed energetica dell’Università Sapienza di Roma a cui è possibile collegarsi per vedere in qualsiasi momento la qualità dell’aria durante i giorni della tappa del Treno Verde. Si tratta di un sistema che consentirà al cittadino, una volta a regime, di conoscere in tempo reale i livelli di inquinamento nella propria zona.
Oltre al monitoraggio, cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo del Treno Verde per visitare la mostra didattica e interattiva allestita all’interno delle quattro carrozze, ognuna dedicata a un tema diverso, ma con un unico filo conduttore: quello delle buone esperienze che, in Italia e all’estero, hanno già raccolto la sfida della rigenerazione urbana, attraverso la partecipazione dei cittadini.
La prima carrozza è dedicata al mondo: qui il visitatore potrà leggere e scoprire i tanti planisferi interattivi, installati sulle pareti del vagone, per capire insieme i fattori legati ai mutamenti climatici e le conseguenze che causa il surriscaldamento globale. La “città” sarà, invece, il tema della seconda carrozza incentrata sui centri urbani per parlare di quelle città che hanno raccolto la sfida della rigenerazione urbana e hanno puntato su energia pulita, mobilità dolce, edilizia sostenibile. Dalle città agli ecoquartieri il passo è breve, per questo la terza carrozza e la quarta carrozza saranno dedicate rispettivamente ai quartieri a basse emissioni e ad alta qualità di vita e ai condomini, dove i cittadini sono sempre più smart. In questa carrozza saranno raccontate le esperienze e tecnologie da utilizzare anche in casa per ridurre lo smog. Tra queste ad esempio quella proposta da Airlite, una pittura antinquinamento 100% naturale che grazie all’energia della luce scompone gli agenti inquinanti facendoli diventare molecole di sale, eliminando così batteri, virus e cattivi odori.
Infine, ed in particolare agli studenti, è riservato uno speciale percorso didattico sui mutamenti climatici, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Il programma completo del Treno Verde a Barletta
BINARIO I TRONCO STAZIONE CENTRALE
Mercoledì 30 marzo
Ore 8.30 – 13.30 classi in
visita al treno
Ore 10.30 – Flash Mob a cura della Scuola di danza “Paso Adelante Dance Project” per dire ‘NO’ alle fonti fossili. A seguire inaugurazione della tappa pugliese del Treno Verde alla presenza degli amministratori che aderiscono alla Staffetta dei Sindaci e firma del Manifesto dell’Autoproduzione. Saranno presenti Antonio Di Vincenzo, Assessore alle Politiche della sostenibilità ambientale del Comune di Barletta, Domenico Santorsola, Assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia; Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia; Mattia Lolli, Portavoce del Treno Verde
Giovedì 31 marzo
Ore 8.30 – 13.30 classi in visita al treno e piantumazione di alberi e arbusti presso i Giardini De Nittis di Barletta nei pressi della stazione ferroviaria
Ore 17.00 – A bordo del Treno Verde convegno dal titolo "R-Innovare le città: dalla riqualificazione energetica alla mobilità sostenibile”. Interverranno: Azzurra Pelle, Assessore alle Politiche per il Territorio del Comune di Barletta, Pietro Petruzzelli, Assessore all’Ambiente del Comune di Bari, Domenico De Bartolomeo, presidente di Confindustria Bari-Bat, Beppe Fragasso, Presidente di Ance Bari-Bat, Antonio Stragapede, Centro Fisica Edile, Stefano Ciafani, direttore nazionale di Legambiente. Coordina e introduce: Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia
Venerdì 1 aprile
Ore 8.30 – 13.30 classi in
visita al treno
Ore 10.30 – Conferenza stampa di presentazione dei dati emersi dal monitoraggio ambientale effettuato nei tre giorni della campagna Treno Verde 2016. Parteciperanno: Stefano Ciafani, direttore nazionale di Legambiente, Pasquale Cascella, sindaco del Comune di Barletta, Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, Giuseppe Cilli, presidente del Circolo Legambiente di Barletta, Ignazio Di Mauro direttore dello Spesal Asl Bat
www.trenoverde.it - www.legambiente.it
facebook: http://www.facebook.com/trenoverde.legambiente/
twitter: https://twitter.com/TrenoVerde
con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Partner
Airlite; Eco Plus; eServizi; EuroSintex; Mielizia; Teon; Weber Saint-Gobain
Partner tecnologici
Valorizza - brand di Studio Sma e Gemmlab
Partner didattici
Museo A come Ambiente; Città della Scienza
Explora - Museo dei Bambini Roma; Muba - Museo dei Bambini Milano
Con il contributo scientifico di
Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Ingegneria astronautica, elettrica ed energetica; CNR
Media Partner
La Nuova Ecologia, Rinnovabili.it
Si ringrazia l’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma per la progettazione della mostra a bordo