La produzione generale di rifiuti in Italia sembra attestarsi attorno ad un incremento del1,5%, però se si considera che nel periodo analizzato c'è stato un giorno lavorativo in più, si può affermare che la produzione rifiuti è stabile o in lievissimo aumento. Infatti, a consolidare i dati dei primi quattro mesi dell'anno di Milano e Torino, che registrano rispettivamente un aumento del 2,53% (di cui 2,73% per quanto riguarda i rifiuti differenziati e 2,24% per i rifiuti indifferenziati) e 1,8% (di cui 1,57% per i rifiuti differenziati e 1,96% di quelli indifferenziati), ci pensano i dati di Trento, Firenze, Pisa, Covar 14 (il consorzio che gestisce i rifiuti dei comuni della cintura sud di Torino), Bari e Barletta, che se pur con qualche eccezione confermano l'andamento.

Trento. Il capoluogo dell'omonima provincia autonoma è una della realtà più virtuose d'Italia che, con il suo 80,89% di raccolta differenziata nei primi tre mesi del 2016, viene presa come esempio in Italia e Europa per la sua gestione dei rifiuti. Nel primo trimestre di quest'anno la produzione generale dei rifiuti segna un calo del 1,96%, con una diminuzione dello 0.66% per quanto riguarda i rifiuti indifferenziati e del 2,25% per quelli differenziati.

Firenze. Nei primi tre mesi il capoluogo toscano registra una percentuale di raccolta differenziata del 55,75%, producendo 59,672 tonnellate di rifiuti con un incremento del 2,24% rispetto allo stesso periodo del 2015. A diminuire è solo la produzione di rifiuti indifferenziati che cala dello 0,91% mentre la produzione di rifiuti differenziati aumenta del 5,66%.

Pisa. Con il progressivo cambiamento del sistema di raccolta dei rifiuti (dallo stradale al porta a porta) la città ha raggiunto il 45,34% di raccolta differenziata nei primi tre mesi del 2016 e nel mese di aprile la percentuale ha superato il 47%. Per quanto riguarda la produzione generale dei rifiuti nel primo trimestre è stata del 2,09% rispetto al 2015. In particolare cala dell'8,69% la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti mentre aumenta del 21,18% la produzione di rifiuti differenziati.

Covar 14. Per quanto riguarda il consorzio che gestisce lo smaltimento e la raccolta dei rifiuti dei comuni a sud della città di Torino che rientrano nell'area metropolitana del capoluogo sabaudo, la percentuale di raccolta differenziata nei primi tre mesi si attesta al 59%. La produzione generale dei rifiuti nel primo trimestre sale dell'1,53% rispetto allo stesso periodo del 2015. In particolare aumenta dell'1,04% la produzione di rifiuti differenziati e del 2,24% quella dei rifiuti indifferenziati.

Bari. Nel capoluogo pugliese nei primi tre mesi del 2016 la raccolta differenziata si attesta al 35,65%, mentre la produzione generale di rifiuti fa registrale un lieve calo dello 0,34% rispetto allo stesso periodo del 2015. Anche a Bari la progressiva estensione del porta a porta a tutta la città fa si che, nei primi tre mesi, aumenta la produzione dei rifiuti differenziati (+1,2%) mentre cala quella degli indifferenziati (-1,19%)

Barletta. Nella città della disfida la raccolta differenziata nei primi tre mesi del 2016 è al 71,86%. La produzione generale di rifiuti, rispetto allo stesso periodo del 2015, è aumentata del 4,67%, in particolare aumenta del 4,85% la produzione di rifiuti differenziati e del 4,21% quella dei rifiuti indifferenziati.