A2A e il Gruppo Magaldi inaugurano in Sicilia il primo impianto solare termodinamico “STEM®” al mondo
La tecnologia STEM® utilizza la sabbia come mezzo di accumulo dell’energia termica generata dalla radiazione solare. L’impianto è stato realizzato nel Polo Energetico Integrato di A2A a San Filippo del Mela, in provincia di Messina
02 July, 2016
Il 30 giugno, è stato inaugurato il primo impianto solare termodinamico – STEM® - Magaldi realizzato al mondo, all’interno del Polo Energetico Integrato di A2A a San Filippo del Mela, in provincia di Messina.
L’innovativa struttura per la produzione di energia rinnovabile avviata in Sicilia è il frutto della collaborazione tra A2A, la più grande multiutility italiana ai nei settori energia, ambiente, calore e reti, e il Gruppo Magaldi, leader mondiale nella ricerca e produzione di soluzioni innovative nel campo dell’energia solare - grazie alla neocostituita Magaldi Sun - e di impianti industriali per la movimentazione di materiali ad alta temperatura.
Gli impianti solari termodinamici (chiamati anche centrali solari a concentrazione, o centrali solari termoelettriche), sfruttano come fonte energetica primaria, la radiazione solare, accumulandola sotto forma di calore, per convertirla, ottenendo una produzione di energia elettrica. La loro innovazione rispetto all'altra tecnologia solare - quella fotovoltaica - è però la possibilità di produzione di elettricità anche in periodi di assenza della fonte solare, ad esempio durante la notte o con il cielo coperto da nuvolosità. Ciò avviene grazie alla possibilità di accumulo del calore in appositi serbatoi, ponendo così parziale rimedio ai limiti fisici di continuità/intermittenza imposti dall'energia solare.
In questo ambito, STEM® rappresenta una tecnologia di solare termodinamico all'avanguardia. Brevettata e prodotta dal Gruppo Magaldi, utilizza infatti la sabbia come mezzo di accumulo dell’energia termica generata dalla radiazione solare, con la tecnologia dei letti fluidi (quella che permette a un letto solido granulare, come la sabbia, di acquisire le proprietà tipiche dei fluidi), che garantisce il funzionamento continuo dell’impianto, anche in assenza di irraggiamento.L’impianto STEM® presso il Polo Energetico Integrato di San Filippo del Mela è un "modulo" di produzione, con una capacità di 2 MW termici di energia, e prevede l’utilizzo di 786 eliostati (i dispositivi che permettono di seguire il percorso del Sole durante l'arco del giorno, per poi concentrarne il calore del Sole verso le caldaie che ottengono vapore). Si estende su una superficie totale di 2,25 ettari, generando una produzione giornaliera di vapore pari a 20,5 tonnellate. L’innovativa tecnologia si caratterizza per l’ecocompatibilità dei materiali impiegati, quali vetro per gli specchi, acciaio per le strutture e sabbia e non prevede l’impiego di olii diatermici o sali fusi.
A San Filippo del Mela, A2A ha programmato sviluppi progettuali ed investimenti che sono finalizzati alla continuità produttiva del sito industriale. Il Polo Energetico integrato prevede, oltre allo STEM®, un impianto fotovoltaico, uno di digestione anaerobica con produzione di biometano e un impianto per la produzione di energia da Combustibile Solido Secondario (CSS).
“L’inaugurazione dell’impianto solare termodinamico presso il Polo Energetico Integrato di San Filippo del Mela - ha dichiarato l’amministratore Delegato di A2A Valerio Camerano - si pone all’interno del percorso del piano Strategico di A2A che prevede rilevanti investimenti destinati allo sviluppo di generazione rinnovabile e alla riconversione di siti produttivi convenzionali verso soluzioni energetiche integrate, in linea con le sfide strategiche del settore. Siamo lieti della partnership con il Gruppo Magaldi”.“La strategia di A2A si fonda su di un principio fondamentale: coniugare sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Non c'è futuro per l'impresa che non si proponga innanzitutto di soddisfare i bisogni dei cittadini e promuovere l'interesse dei territori - ha detto poi Giovanni Valotti, Presidente di A2A - La Sicilia è una terra meravigliosa e si merita servizi pubblici allineati ai migliori standard nazionali. Siamo certi che il Polo rappresenti una reale opportunità per la Valle del Mela e per la Sicilia proprio perché coniuga i tre aspetti fondamentali della nostra strategia: la sostenibilità ambientale, con benefici per la qualità dell’aria, la sostenibilità sociale, perché permetterà di garantire i livelli occupazionali con ulteriori ricadute positive durante le fasi di cantiere, e la sostenibilità economica, dati gli importanti investimenti previsti per la realizzazione di questo progetto”.
La tecnologia STEM® del Gruppo Magaldi è nata grazie al prezioso contributo di un esperto team di
tecnici e alla collaborazione dell’Ingegnere Gennaro De Michele,
del CNR e dell’Università di Napoli Federico II.
Leggi anche:
Mobilità elettrica: a Milano arrivano le colonnine a ricarica rapida