Dicono di noi: le reazioni della stampa internazionale all’approvazione della legge anti spreco in Italia
I giornali di tutto il mondo hanno salutato con favore il nuovo provvedimento che mira a ridurre lo spreco alimentare
05 August, 2016
a cura di Laura Tajoli
Lo scorso 2 agosto il Parlamento italiano ha finalmente approvato una legge per contrastare lo spreco alimentare. Come è stato accolto questo provvedimento dalla stampa internazionale? Ecco qualche esempio, preso dalle pagine web di alcuni giornali online.
The Telegraph racconta in un articolo che in Italia gli agricoltori e i proprietari di ristorante hanno festeggiato la nuova legge che semplifica le donazioni di cibo in eccesso per limitare lo spreco. Il giornale sottolinea anche che il provvedimento dovrebbe ridurre lo spreco alimentare nelle scuole, negli ospedali e nelle mense pubbliche.
Il portale US News afferma che questa nuova legge dovrebbe ridurre drasticamente lo spreco e che si tratta di un intervento legislativo innovativo. La lotta allo spreco alimentare non fa parte della cultura italiana, si afferma nel testo, eppure adesso verranno attuate misure concrete: che cosa faranno gli Stati Uniti per restare al passo con questi provvedimenti così avanzati? Si chiede il giornalista.
Il sito foodingredientsfirst.com scrive che le misure adottate puntano a tagliare cinque milioni di tonnellate di cibo gettato via ogni anno e che il Senato, approvando la normativa ha reso più semplice per le aziende donare cibo agli indigenti e indirizzare beni di consumo ai bisognosi eliminando i legami burocratici che si frapponevano alle azioni concrete per limitare lo spreco di cibo. In passato, prosegue l’articolo, le aziende alimentari non avevano vita facile se desideravano devolvere gli alimenti oltre la data di scadenza e molti finivano nella spazzatura per non incorrere in multe e intoppi amministrativi. La nuova legge, sostiene il giornalista, è stata uno degli argomenti centrali della passata edizione di Expo a Milano e facilita le donazioni del cibo invenduto. È un provvedimento che conferma il ruolo di primo piano dell’Italia nella lotta allo spreco alimentare, una piaga che possiede ancora proporzioni inaccettabili. Nel pezzo si citano le parole del ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina: “Questa legge è un modello che rende l’Italia unica in Europa e che punta a incoraggiare, piuttosto che punire, chi spreca”.
Il quotidiano francese Le Monde, nella sua edizione online, dedica un lungo articolo alla nuova legge italiana contro lo spreco alimentare. Il testo sottolinea come adesso sarà più semplice per le industrie e per le aziende agricole donare il cibo in eccesso, invece di gettarlo o distruggerlo. La nuova legge, si legge, precisa tutte le norme sanitarie che devono essere rispettate lungo la catena di donazione. Il provvedimento, racconta il giornale d’Oltralpe, prevede anche l’attuazione di campagne di sensibilizzazione che coinvolgono i ristoranti, la distribuzione, il mondo agricolo e l’industria. Vengono citati di dati della Coldiretti, la maggiore associazione di agricoltori italiani, che mostrano come ogni Italiano abbia gettato in media 76 chili di prodotti alimentari in pattumiera lo scorso anno.