Piemonte, definita l’Intesa per l’affidamento del Servizio Ferroviario Regionale
Un contratto ponte guiderà verso una profonda revisione del sistema. Per il nodo di Torino - Servizio Ferroviario Metropolitano - affidamento diretto per la definizione dei contenuti del contratto di servizio con le società Trenitalia e GTT
18 October, 2016
Il Piemonte si avvia verso una profonda revisione del sistema di affidamento del servizio ferroviario regionale.
Per il nodo di Torino - Servizio Ferroviario Metropolitano - affidamento diretto, d’intesa con la Città di Torino, come già previsto nella precedente comunicazione europea e nella precedente delibera di giunta e nella delibera dell’Agenzia che ha disposto l’avvio dell’attività negoziale per la definizione dei contenuti del contratto di servizio con le società Trenitalia e GTT.
La novità è, per i servizi ferroviari regionali veloci fino a 10.000.000 di treni/km, un programma di miglioramento della qualità e dell’offerta complessiva (maggior velocità, nuovo materiale rotabile, maggiore frequenza) a fronte dell’affidamento di lunga durata, come previsto dalla normativa europea, a Trenitalia.
Infine, affidamento tramite gare dei rimanenti servizi ferroviari regionali integrabili con quelli automobilistici con l’ulteriore obiettivo di ripristinare alcune delle linee attualmente sospese.
Queste le linee guida emerse dalla delibera approvata questa mattina dalla giunta regionale che autorizza l’Assessore Regionale a sottoscrivere con AMP e Trenitalia il Protocollo di Intesa per la prosecuzione del Servizio Ferroviario Regionale nelle more della conclusione della procedura dell’affidamento.
Obiettivo della delibera creare tramite un il contratto ponte della durata di anni 3+1, una continuità di servizio durante il quale le parti definiranno già entro il 31/12/2017 le condizioni specifiche per l’attuazione di un programma di miglioramento e sviluppo dei servizi e degli investimenti. Inoltre, entro il 31/12/2019 l’agenzia affiderà tramite gare i servizi ferroviari integrabili con i servizi automobilistici, nell’ambito dei bacini regionali, allo scopo di realizzare una maggior efficienza ed efficacia del servizio ferro-gomma.
Particolare rilevanza avrà l’impegno a definire una nuova politica tariffaria fortemente perseguita dalla Regione e concordata con tutti gli operatori, volta a favorire l’integrazione tra i diversi gestori del TPL automobilistico e ferroviario operanti sul territorio regionale, l’estensione di sistemi per facilitare il trasporto delle biciclette a bordo treni, l’accessibilità ed i servizi per le persone con disabilità, nonché forme di indennizzo agli utenti in caso di ritardi e disservizi.
Con la stipula del protocollo, anche grazie alle interlocuzioni con le Organizzazioni Sindacali di categoria, Trenitalia si impegna a salvaguardare la stabilità occupazionale, tramite la clausola di salvaguardia, nonché a favorire il subentro di nuovi operatori per le gare integrate ferro-gomma, in caso di affidamento a diverso operatore, mediante la locazione (anche temporanea) del materiale rotabile.
Nelle prossime settimane proseguirà il confronto con Trenitalia e i Sindacati per il perfezionamento dell'accordo.