Oli lubrificanti usati: nel 2015 raccolte a Milano 4270 tonnellate
La campagna CircOLIamo del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati ha toccato anche Milano. "4 kg d'olio - il cambio di un'auto - se versati in acqua, inquinano una superficie grande quanto un campo di calcio"
18 October, 2016
Nell'arco di tutto il 2015, il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati – che coordina l’attività di 74 aziende private di raccolta e
di 4 impianti di rigenerazione – ha raccolto in tutta Italia
167.000 tonnellate di olio lubrificante usato, un dato vicino al 100%
del potenziale raccoglibile. Di questi, oltre 4.270 tonnellate sono state raccolte
a Milano, su un totale di 50.050 tonnellate recuperate nella
Regione Lombardia. Sono i dati resi noti dal Consorzio nella recente conferenza stampa che si è tenuta a Milano, per promuove
CircOLIamo 2016, la campagna educativa itinerante che punta a sensibilizzare
l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento
dei lubrificanti usati.
L’olio usato può
essere estremamente dannoso per l'ambiente e per la salute umana: 4 kg
d'olio - il cambio di un'auto - se versati in acqua inquinano una
superficie grande quanto un campo di calcio. Ma questo rifiuto
costituisce al contempo una importante risorsa economica per il nostro
Paese, perché può essere rigenerato e tornare a nuova vita con le stesse
caratteristiche del lubrificante da cui deriva; dal 1984 ad oggi, la
rigenerazione dell’olio lubrificante ha consentito un risparmio
complessivo di 3 miliardi di euro sulle importazioni di petrolio del
nostro Paese.
“I risultati sono
soddisfacenti – ha spiegato Franco Barbetti, direttore tecnico operativo
del COOU - ma il nostro obiettivo resta quello di raccogliere il
100% degli oli lubrificanti usati”. La campagna educativa
itinerante CircOLIamo toccherà, in due anni, tutti i capoluoghi di
provincia italiani; "una campagna a zero emissioni, perché la quantità di
CO2 generata sarà compensata attraverso interventi di forestazione in
grado di assorbire la CO2 immessa in atmosfera".
La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta – ha spiegato Barbetti – si concentra soprattutto nel ‘fai da te’; ecco perché, per intercettarla, c'è bisogno del supporto delle amministrazioni locali, per una sempre maggiore diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati.
“Siamo felici di questo risultato che conferma il primato della nostra città nella raccolta differenziata – ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente di Milano - . Efficienza degli operatori che effettuano la raccolta e consapevolezza dei cittadini sono sicuramente gli elementi fondamentali dei positivi risultati. A Milano sono attive le 4 isole ecologiche gestite da Amsa e il nostro obiettivo è raddoppiarne il numero per renderle ancora più vicine”.Telefonando al numero verde
del Consorzio, 800 863 048 o collegandosi al sito www.coou.it, è
possibile avere informazioni su come smaltire correttamente il proprio
olio usato e il recapito del raccoglitore più vicino.
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