Green Game, a scuola di riciclo: grande successo nella capitale
Prosegue Green Game il progetto di educazione ambientale realizzato con il contributo di CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE, RICREA e RILEGNO
02 December, 2016
“Che cosa succede dopo la raccolta differenziata?” I Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo degli Imballaggi (Cial per l'alluminio, Comieco per la carta e il cartone, Corepla per la plastica, Coreve per il vetro, Ricrea per l'acciaio e Rilegno per il legno) si occupano di garantire che i materiali provenienti dalla raccolta differenziata trovino pieno utilizzo attraverso processi di recupero e riciclo. Tutto questo sistema ci permette di salvaguardare l'ambiente e di creare valore alla comunità.
Green Game è la forma di comunicazione scelta da CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE, RICREA e RILEGNO per avvicinare i più giovani alle tematiche ambientali.
Il progetto sta ottenendo importantissimi attestati di riconoscimento da tutto il corpo docente che certifica la straordinaria efficacia di apprendimento. I ragazzi infatti vengono coinvolti nella spiegazione iniziale dal relatore Alvin Crescini che trasferisce loro nozioni e valori riguardanti le corrette modalità di raccolta differenziata, i benefici che si ottengono attraverso il giusto riciclo dei rifiuti, per poi verificare direttamente quanto appreso attraverso il quiz multi-risposta.
Dopo la visita dell’Assessore Paola Muraro all’IIS Carducci di Roma di martedì scorso, giovedì lo staff si è spostato a Latina all’IIS Einaudi – Mattei.
Presente all’IIS Carducci di Roma il dott. Roccandrea Iascone, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne del Consorzio Ricrea: “Dopo le Marche, la Puglia e la Sicilia, quest’anno la scommessa è nella regione Lazio e dai dati che abbiamo e dall’entusiasmo che percepiamo anche qui stiamo ottenendo degli ottimi risultati. La possibilità di parlare agli studenti delle buone pratiche di raccolta differenziata e cose ne deriva, fa si che attraverso questa iniziativa i concetti vengono fatti propri nel bagaglio culturale ed è un’ulteriore conferma che sono attitudini che nonostante la giovane età già posseggono ma è sempre molto importante far capire cosa succede dopo, per dare maggiore consapevolezza e per sfatare i tanti luoghi comuni. Ogni imballaggio in alluminio, acciaio, carta e cartone, legno, plastica e vetro che viene introdotto correttamente nel riciclo avrà una nuova vita. Roma è una città difficile e possiamo solamente che migliorare ed aumentare i valori della raccolta differenziata, i Consorzi ci contano molto”.