Smog, allarme in Veneto: 'per tre giorni consecutivi sopra i 100 µg/m3'. A Venezia superati i 180 µg/m3
L'Apra Veneto comunica che nella giornata di oggi 1 febbraio sono stati superati per tre giorni consecutivi i 100 µg/m3 nelle città di Treviso, Venezia, Vicenza, Verona e Rovigo mentre a Padova tale livello di criticità è stato superato ieri
01 February, 2017
Da ieri martedì 31
gennaio il Veneto, assieme alle altre regioni della pianura
padana, è interessato dal passaggio di una serie di deboli
impulsi umidi, alcuni dei quali hanno portato lievi
precipitazioni sparse. L'effetto dilavante delle piogge ha
leggermente abbassato le concentrazioni in alcune stazioni di
monitoraggio, mentre, in alcune zone come in Val Belluna e sulla
pedemontana, i valori di PM10 medio giornaliero sono ulteriormente
aumentati, rimanendo in generale molto elevati in tutta la
Regione.
Da oggi mercoledì 1 febbraio e almeno fino a domenica 5, il Veneto sarà ancora interessato dal transito di molte nubi, con cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto, associate a fasi con precipitazioni spesso deboli e sparse. Le concentrazioni di PM10 saranno in progressivo leggero calo, ma a causa degli elevati valori di partenza e della scarsa ventilazione, resteranno in prevalenza sopra i limiti di legge almeno fino a giovedì 2 febbraio.
Si segnala che nella giornata di martedì tutte le centraline della rete regionale, senza nessuna esclusione, hanno registrato superamenti del valore limite giornaliero di PM10, con concentrazioni significativamente superiori ai 100 µg/m3 nella quasi totalità delle centraline. In particolare, le concentrazioni di PM10 più alte sono state misurate a VE- Parco Bissuola (184 µg/m3 ), Parco Colli Euganei (179 µg/m3 ), Legnago (176 µg/m3 ), PD-Mandria (175 µg/m3 ), Adria (162 µg/m3 ), TV- Via Lancieri (154 µg/m3 ), RO-Centro (147 µg/m3 ), VE –Sacca Fisola (147 µg/m3) e VI-Quartiere Italia (139 µg/m3 ).L'Arpa Veneto ricorda che il superamento della soglia dei 100 µg/m3 per 3 giorni consecutivi fa scattare il livello di criticità 2. Tale livello di criticità è stato raggiunto oggi 1 febbraio negli Agglomerati di Treviso, Venezia, Vicenza e Verona e nella città di Rovigo, mentre nell’Agglomerato di Padova tale livello di criticità era già stato superato ieri. Poiché i livelli di PM10 previsti saranno elevati almeno fino a giovedì, si conferma la criticità 2 per l’agglomerato di Treviso, Venezia, Vicenza, Verona e per il Comune di Rovigo, oltre che per l’agglomerato di Padova.
Fonte: Arpa Veneto