Milano, la pioggia non abbatte lo smog. Mercoledì pm10 a 149 µg/m3 (141 la media provinciale)
"Non basta la pioggia, ci vorrebbe anche il vento". Milano vicina al 7° giorno consecutivo oltre i 70 µg/m3 di pm10. Scatterebbero le ulteriori misure: in sostanza, 4 ore in più di stop agli euro3 diesel privati, e solo 1,5 ore (!) in più per i commerciali
01 February, 2017
Continua l'emergenza smog
a Milano e la tanto auspicata pioggia, considerata ormai l'unico
provvedimento (non umano, purtroppo, ma divino) in grado di ripulire
l'inquinatissima aria che devono respirare i milanesi, arrivata mercoledì, non ha risolto per ora il problema.
Il dato pm10 di ieri, certificato da ARPA Lombardia, è inequivocabile: una media di 149 µg/m3 di pm10 a Milano (141 la media provinciale). "Non basta la pioggia - dicono in Comune gli esperti d'inquinamento - soprattutto una pioggerellina come quella caduta sinora: ci vorrebbe anche il vento".
Se non ci saranno liete sorprese, quindi, è probabile che anche il dato di oggi, giovedì 2 febbraio, possa essersi ridotto, ma non essere sceso sotto il valore limite dei 50 µg/m3. E se non sarà sceso nemmeno sotto i 70 µg/m3, Milano avrà raggiunto il 7° giorno consecutivo oltre i 70 µg/m3, il che implicherebbe l'attivazione delle misure di II° livello del Protocollo regionale antismog. Blocco del traffico totale? Non esageriamo. In sostanza il “secondo livello”, limitandoci alle misure sul traffico, prevede semplicemente 4 ore in più di stop agli euro3 diesel privati e, badate bene, solo 1 ora e mezza in più di blocco per quelli commerciali!
La seconda soglia
prevista dal protocollo, pari a 70 µg/m³ - informa ARPA Lombardia
- è stata superata per 6 giorni consecutivi anche a Bergamo,
Brescia, Como, Cremona, Lecco, Monza e Varese; mentre da 5 giorni a Lodi
Mantova e Pavia.
Ricordiamo i 2 livelli
delle misure:
1° livello) estensione delle limitazioni all’utilizzo dei veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel (come da limitazioni già vigenti dal 15 ottobre al 15 aprile ogni anno) alle giornate di sabato, domenica e ai giorni festivi nell’articolazione oraria 7.30 – 19.30. Euro 3 diesel in ambito urbano dalle 9.00 alle 17.00 e veicoli commerciali di classe emissiva Euro 3 diesel dalle 7.30 alle 9.30, sempre week-end e festivi inclusi (anche se dal testo del Protocollo non è chiaro).
2° livello) al superamento dei 7 gg del valore di 70 microg/mc dii PM10, come misure aggiuntive rispetto a quelle di 1° livello (anche se non attivato): Euro3 diesel privati fermi nella fascia oraria 7.30-19.30; commerciali anche dalle 18.00 – 19.30, oltre alla fascia 7.30 – 9.30.
Sembra evidente
la scarsa incisività di misure antismog che, soprattutto nei
confronti degli euro3 diesel commerciali, prevedono al 1° livello
un blocco di sole 2 ore (7.30-9.30) al giorno e al II° livello
un'estensione di solo un'ora e mezza in più ...
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