Concorso Accendiamo l’Idea 3^ edizione: in Piemonte e Puglia i vincitori!
Il concorso scolastico nazionale, promosso da Ecolamp e Legambiente, dedicato al corretto smaltimento di piccoli Raee e sorgenti luminose a risparmio energetico
03 February, 2017
Piemonte e Puglia vincono la 3^ edizione di ‘Accendiamo l’idea!’: il concorso scolastico nazionale, promosso da Ecolamp e Legambiente, dedicato al corretto smaltimento di due particolari tipologie di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE): i piccoli RAEE e le sorgenti luminose a risparmio energetico. Si parla quindi, fra gli altri, di smartphone, lettori mp3, videogames, rasoi, asciugacapelli, oggetti diffusissimi e d’uso quotidiano.
Il tema in gara – Il titolo dell’edizione 2016-2017 del concorso è “Accendiamo l’idea – Dove lo Butto?”, proprio perché con quest’iniziativa si è voluto stimolare i ragazzi, supportati dai loro insegnanti, in primo luogo a riflettere sull’importanza di conferire correttamente e in modo differenziato i piccoli apparecchi elettrici e le lampadine a fine vita e quindi ad ideare strumenti di comunicazione, come video spot e locandine, che promuovessero efficacemente questo tipo di comportamento eco-sostenibile.
Tutte le classi delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, che hanno partecipato al concorso, hanno potuto documentarsi anche attraverso i materiali informativi messi a disposizione dal Consorzio Ecolamp sulla pagina dedicata del proprio sito e su quello di Legambiente Scuola e Formazione. Hanno così potuto approfondire le diverse modalità a disposizione di qualunque cittadino per il conferimento di un RAEE: gli oltre tremila novecento centri di raccolta comunali, diffusi su tutto il territorio nazionale, di cui più di mille ottocento serviti dal consorzio Ecolamp; il “ritiro uno contro uno”, che consente di consegnare gratuitamente il proprio RAEE al negoziante, quando si acquista un prodotto nuovo equivalente; il “ritiro uno contro zero” grazie al quale è possibile consegnare gratuitamente al negoziante RAEE di lunghezza inferiore ai 25 cm, senza alcun obbligo di acquisto.
I vincitori: disegno e video – Agli studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado è stata richiesta la creazione di una “locandina pubblicitaria” per promuovere la raccolta differenziata dei piccoli apparecchi elettrici e delle lampadine esauste: ha vinto il disegno “Il pianeta alleggerito” di Marco V. Lovascio della classe II D, secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Modugno – Rutigliano – Rogadeo” di Bitonto (BA).
I ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado sono stati invitati a produrre, sullo stesso tema, uno “spot video” della durata massima di 30 secondi: vincitore il video realizzato dalla classe III AT del Liceo Giordano Bruno di Torino.
L’impegno dei ragazzi – Molte le classi che hanno partecipato a questa terza edizione: 92 istituti scolastici, provenienti da 73 differenti Comuni della Penisola, per un totale di oltre 850 disegni e 14 video in gara.
Mentre gli studenti più giovani si sono impegnati per creare disegni, slogan e opere grafiche, fornendo una grande varietà di interpretazioni in termini di contenuti e stili, i ragazzi più grandi, impegnati nella categoria “spot pubblicitario”, al debutto nella 3^ edizione di ‘Accendiamo l’idea!’, hanno prodotto originali lavori collettivi di ottimo livello. I giovani video makers hanno così contribuito a realizzare progetti che, non solo hanno stimolato la creatività, ma hanno reso affascinante l’approfondimento di temi non sempre accattivanti per gli adolescenti.
«E’ un piacere constatare con quanto entusiasmo, anche per la terza edizione, i ragazzi e gli insegnanti abbiano aderito al concorso; sono moltissimi i lavori arrivati quest’anno. – dichiara Fabrizio D’Amico, direttore generale del Consorzio Ecolamp – Da sempre Ecolamp promuove iniziative che accostano l’informazione ambientale a momenti ludici e di divertimento, ed è questo lo spirito con cui sono state pensate anche le due categorie di “Accendiamo l’Idea2. L’auspicio è che iniziative come questa favoriscano comportamenti sempre più eco-sostenibili da parte delle giovani generazioni e naturalmente che contribuiscano a far registrare tassi di raccolta differenziata dei RAEE sempre più elevati.»