Ora legale, per i prossimi 7 mesi risparmi stimati in bolletta per 104 milioni di euro
Domenica 26 marzo torna l’ora legale, secondo Terna nei prossimi 7 mesi stimati minori consumi elettrici per 555 milioni di kilowattora. Dal 2004 risparmiati oltre 1,3 miliardi di euro e circa 8 miliardi di kWh di elettricità
24 March, 2017
Nella
notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo torna l’ora legale
in Italia, che durerà per i prossimi sette mesi. Per effetto dello
spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti, Terna
– la società che gestisce la rete elettrica nazionale – stima
un minor consumo di energia elettrica pari a circa 555 milioni di
kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di
circa 200 mila famiglie.
Considerando che un kilowattora costa in media al cliente domestico tipo circa 18,63 centesimi di euro al lordo delle imposte, la stima del risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2017 è pari a 104 milioni di euro. Secondo i dati elaborati da Terna, dal 2004 al 2016 il minor consumo di elettricità per il Paese dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 7 miliardi e 975 milioni di kilowattora, quantitativo equivalente alla richiesta di energia elettrica annua di una regione come la Sardegna e ha comportato in termini economici un risparmio per i cittadini di oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro.
Nel periodo primavera-estate, il mese che segna il maggior risparmio energetico stimato da Terna è ottobre, con 164 milioni di kilowattora (pari a circa il 30% del totale). Spostando in avanti le lancette di un’ora si ritarda l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento. Nei mesi estivi, da giugno ad agosto, poiché le giornate sono già più “lunghe” rispetto ad aprile, l’effetto “ritardo” nell’accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, e fa patek philippe replica registrare risultati meno evidenti in termini di risparmio di elettricità. Va inoltre ricordato che la maggiore richiesta di energia elettrica nei mesi estivi più caldi è dovuta all’utilizzo dei condizionatori d’aria, ed è quindi indipendente dall’ora legale, poiché legata esclusivamente a fattori climatici e di temperatura e panerai replica non al maggior numero di ore di luce naturale. L’ora solare verrà ripristinata nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2017.