Obama a Milano: 'Non sprecare cibo significa salvare l'ambiente'
L'ex presidente americano ha parlato del cambiamento climatico che sta mettendo in pericolo la produzione alimentare in tutto il mondo e di come la scarsità delle derrate alimentari continuerà a condizionare le migrazioni dei popoli
11 May, 2017
La visita di Barack Obama a Milano ha avuto il suo clou nell'intervento alla fiera 'Seeds and chips' di Milano. Durante il suo discorso e nella conversazione con Sam Kass, chef e consigliere alimentare della famiglia Obama, l'ex presidente americano ha parlato del cambiamento climatico che sta mettendo in pericolo la produzione alimentare in tutto il mondo e di come le scarsità delle derrate alimentari continuerà a condizionare le migrazioni dei popoli.
Obama ha fatto spesso riferimento all'efficientamento energetico e ha messo a confronto il sistema energetico con il sistema alimentare collocando questo tra i sistemi più inefficienti. Per l'ex numero inquilino della Casa Bianca i due sono strettamente collegati e ha ricordato come in occasione di Coop 21 a Parigi si sia detto tanto sull'energia ma poco sul cibo.
In campo alimentare i problemi da affrontare sono tanti ha sottolineato: "L'aumento del consumo di carne incrementa costantemente le emissioni nel settore agricolo. Sono necessari degli incentivi per far progredire il settore, come si è fatto per il settore energetico. C'è molta diseguaglianza tra i paesi e all'interno dei paesi stessi. In America un terzo dei bambini ha il diabete e ci sono moltissimi casi di povertà alimentare. Nel mondo si spreca il 30% del cibo totale prodotto e negli Stati Uniti questa percentuale sale al 40%. Nella produzione di petrolio non c'è spazio per lo spreco cosa che invece accade nella produzione di cibo. Si conoscono i problemi legati ai gas serra ma la maggior della popolazione non conosce l'impatto ambientale del cibo o dell'allevamento intensivo delle mucche ad esempio".
Secondo Obama "in parte si tratta di una questione di sensibilità e in parte dipende dal fatto che il cibo è legato alle emozioni. E' vicino a noi. Fa parte delle nostre famiglie e di quello che facciamo ogni giorno. Soprattutto qui in Italia. Per questo la gente non vede di buon occhio che le istituzioni dicano come magiare". A proposito dell'agricoltura sostenibile e della necessità di mangiare in modo più intelligente l'ex presidente ha detto di non essere vegetariano ma di rispettare i vegetariani e di "puntare sulla sensibilizzazione dei genitori più che sul cambiamento che deriva da nuove leggi".
Infine Obama ha sottolineato l'importanza dei programmi di educazione alimentare nelle scuole e nelle famiglie. "Negli Stati Uniti sono in aumento le spese sanitarie per l'obesità e il servizio sanitario non copre tutte le spese. Insegnare a mangiare sano riduce le malattie ed evita gli sprechi alimentari. Bisogna dare alle persone le informazioni giuste. Vincere la sfida con il cibo è possibile lavorando tutti insieme creando una rete di attivisti globali nella politica, nelle imprese, nel mondo del giornalismo e nelle Ong formando cultura del cibo sostenibile. Non sprecare cibo significa salvare l'ambiente".