Rifiuti di Roma e buone pratiche, parte nel V municipio il progetto 'Comincio io'
Rivolto a cittadini, amministrazione, associazioni, scuole e imprese, prevede raccolta differenziata in tutte le scuole e negli edifici comunali, riduzione della plastica nelle mense scolastiche, compostaggio domestico e altre azioni
14 June, 2017
"Comincio Io". Non è una dichiarazione di qualche volenteroso ma il nome del progetto attivato nel V Municipio di Roma per favorire buone pratiche in tema di riduzione dei rifiuti, miglioramento delle aree verdi, diminuzione dell’inquinamento e tutela della biodiversità. Lo ha annunciato su Facebook l'assessora all'Ambiente della Capitale, Pinuccia Montanari, proprio nei giorni in cui si torna a scorgere qualche nuovo problema nella raccolta rifiuti della Capitale.
"Il programma - spiegano dal Campidoglio - rivolto a cittadini, amministrazione, associazioni, scuole e imprese, prevede una serie di azioni che vanno da promuovere la raccolta differenziata in tutte le scuole e negli edifici comunali, a eliminare o ridurre l’uso della plastica nelle mense scolastiche; da realizzare compostiere di comunità nelle scuole, a sostituire la vendita nelle attività commerciali di posate e piatti di plastica con alternative biodegradabili; ma anche favorire il compostaggio domestico, utilizzare l’acqua del rubinetto, preferire l’uso di batterie ricaricabili e così via".
Si tratta di una campagna "di sensibilizzazione e di azione che risponde ai bisogni del territorio - dice Montanari - come dimostrano i dati del Municipio: vengono prodotte 394 tonnellate di rifiuti al giorno, significa 587 kg l’anno a persona, contro una media italiana di 488 kg. Per questo bisogna integrare la raccolta differenziata, i materiali devono tornare a nuova vita. Diversamente si rischiano costi altissimi nella gestione del ciclo dei materiali, oltre che danni permanenti all’ambiente naturale. Da qui l’esigenza di sensibilizzare, educare e coinvolgere tutti i soggetti interessati per avviare progetti pilota da estendere poi a tutta la città“.
Il V municipio è anche uno dei quattro municipi individuati dall'amministrazione per la realizzazione della quattro nuove isole ecologiche della Capitale. Ognuna di queste sarà dotata di un Centro di riciclo e riuso (Cric), in fase di realizzazione, che consentirà a sua volta di sottrarre alla raccolta indifferenziata circa 8.500 tonnellate di rifiuti all’anno tra materiali come mobili, apparecchiature elettriche ed elettroniche, articoli di bazar, libri, vestiti e componenti di macchinari vari. Sarà inoltre firmato, a stretto giro, un contratto in comodato per altre tre isole ecologiche, con annessi due Cric già progettati.Ecco il programma dei lavori di Comincio Io pubblicato dall'assessore all'Ambiente del V Municipio Dario Pulcini:
OBIETTIVO GENERALE: evolvere verso una visione sistemica della tutela dell’ambiente naturale.
La campagna di sensibilizzazione e di azione prevede 3 macro-aree di intervento a 5 livelli:
1. Economia circolare e riduzione dei rifiuti: per arrivare in tempi celeri alla riduzione della produzione di rifiuti e al riuso/riciclo dei materiali differenziati. Non è efficace affrontare il tema della gestione dei rifiuti partendo dalla fine del processo, ossia la raccolta. È necessario partire dall’inizio, dalla produzione, con il coinvolgimento P.A., imprese, associazioni e cittadini.
2. Verde urbano: è fondamentale che la gestione delle aree verdi sia effettuata secondo criteri scientifici e razionali, riducendo la necessità di manutenzione, riutilizzando in loco gli scarti organici, gli sfalci e le potature, di modo da ridurre le spese di gestione, nonché tutelare e aumentare la biodiversità.
Gli orti urbani, le food forest, la piantumazione di piante endemiche, possono contribuire efficacemente a valorizzare il verde urbano, nonché portare ad una gestione partecipata e educata degli spazi naturali.
3. Risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento: implementazione della mobilità sostenibile e “dolce”, attraverso la messa in sicurezza e la creazione di nuove piste ciclabili e marciapiedi; diminuzione dei consumi di energia attraverso l’efficientamento energetico degli edifici, il rinnovo degli impianti termici, l’istallazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili; uso di prodotti 100% biodegradabili.
L’idea di fondo è avviare progetti pilota per analizzare le possibili criticità e poi estendere il piano in tutta la città.
DATI
Economia circolare e riduzione dei rifiuti
1.700.000 tonnellate di rifiuti vengono prodotti ogni anno a Roma, 1,6 kg a persona ogni giorno. Il solo Municipio V produce 394 tonnellate al giorno. Significa 587 kg l’anno a persona, contro una media italiana di 488 kg.
La raccolta differenziata è ferma al 42%, ciò significa che il 58%, che potrebbe essere differenziato, diviene rifiuto e non materiale riusabile o riciclabile.
Tutto ciò provoca costi altissimi nella gestione del ciclo dei materiali, oltre che danni permanenti all’ambiente naturale, inquinando aria, terra e acqua, gli elementi su cui si poggia la vita sul pianeta.
A causa della produzione mondiale di plastica e della sua cattiva gestione (il 40% dei rifiuti conferiti ad AMA è formato da materiali plastici), esiste nel pacifico un agglomerato di rifiuti pari ad una superficie di 1400 km2, il “Great Pacific Garbage Patch”, di un’estensione quindi grande quattro volte l’Italia, il quale sta provocando danni incalcolabili all’ecosistema marino.
Dalla salute del mare, che ricopre ⅔ del globo, dipende la sopravvivenza della vita sulla Terra: difatti è grazie ai microrganismi presenti nelle acque marine, che producono il 40% di ossigeno presente nell’aria, che le forme di vita, compresa la nostra, possono sopravvivere.
Verde urbano
Il Municipio V possiede 250 ha di verde pubblico, su 2700 ha di superficie totale, pari a meno del 9%, quindi al di sotto dei parametri di legge previsti dal DM 1444/1968.
La tutela del verde urbano, sia tramite lo stop a nuovo consumo di suolo, che la riqualificazione dei parchi e delle aree verdi tramite l’impianto di specie e varietà endemiche, resistenti a malattie, parassiti, che richiedono minor manutenzione e apporto d’acqua, è centrale nell’attività di questa amministrazione.
Risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento
Circa 40.000 persone muoiono ogni anno per cause belliche e 12.000.000 per cause dovute all’inquinamento. Ognuno ha il dovere di contribuire alla riduzione dell’inquinamento, attraverso scelte oculate di acquisto e implementando soluzioni per ridurre il consumo di energia e risorse.
Tutto è interrelato, la vita è una trama meravigliosa e misteriosa dalle molteplici forme, interdipendente e complementare. Qualsiasi danno provocato ad ogni forma di vita si ripercuote su tutte le altre. Abbiamo il dovere, per noi e per le generazioni future, di tutelare l’ambiente al fine di tutelare la vita sul pianeta.
LIVELLO 1 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Economia circolare e riduzione dei rifiuti
- 100% di raccolta differenziata in tutti gli edifici comunali e in tutte le scuole.
- Istallazione di fontanelle all’interno degli edifici comunali, eliminando l’uso di bottiglie in plastica.
- Riduzione dell’uso della carta negli uffici pubblici attraverso un efficientamento della gestione documentale elettronica.
- Sostituzione dei dispenser di carta nei servizi igienici degli edifici pubblici con asciugamani elettrici di nuova generazione, a consumo ridotto.
- Centro di raccolta mobile per i rifiuti speciali AMA: RAEE, ingombranti, olii esausti, etc.
- C.R.I.C. AMA: centri di riuso e riciclo creativo.
- Porta a Porta anche comunitario, con le Domus Domestiche AMA.
- Nuovi centri di raccolta AMA per rifiuti ingombranti e speciali.
- Impianto di compostaggio municipale AMA.
Verde urbano
- Riqualificazione delle aree verdi con semine a basso costo e piantumazioni a bassa manutenzione (ad es. arbusti e aromatiche tipiche della flora mediterranea), per ciò che concerne il verde orizzontale. Gli sfalci e le potature possono essere utilizzate come pacciamatura per aiuole di aromatiche e arbustive a bassa manutenzione.
- Sostituzione del verde verticale di difficile gestione e con una manutenzione onerosa, con verde verticale di facile gestione e a bassa manutenzione, tramite piantumazione di alberature tipiche della flora mediterranea.
- Potenziamento del vivaio comunale e creazione di nuovi, limitrofi agli impianti di compostaggio industriale che verranno creati.
- Censimento del verde e pubblicazione online.
Risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento
- Efficientamento energetico degli edifici
- Istallazione pannelli solari fotovoltaici e micro-eolico per produzione di energia 100% da fonti rinnovabili
- Sostituzione dell’illuminazione attuale con led
- Uso di prodotti 100% biodegradabili per la pulizia e l’igiene
LIVELLO 2 – SCUOLE
Economia circolare e riduzione dei rifiuti
- Formazione sull’economia circolare e di prossimità, gestione dei materiali post-consumo.
- Eliminazione o riduzione dell’uso della plastica nelle mense scolastiche, attraverso l’acquisto di lavastoviglie professionali e di posate e stoviglie riusabili.
Verde urbano
- tutela della biodiversità
- Corsi di formazione in ambito dell’agricoltura naturale (in collaborazione con le az. agr. biologiche limitrofe), vivaistica (in collaborazione con il servizio giardini), artigianato di riuso e riciclo (in collaborazione con CRIC di AMA).
- Composter di comunità, partendo dalle scuole con aree verdi.
- Censimento del verde scolastico con l’uso del facile strumento di misurazione disponibile in Google Maps, tramite gli uffici tecnici municipali.
Risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento
- Efficientamento energetico dei plessi scolastici
- Sostituzione degli impianti di riscaldamento a gas o gasolio con pompe di calore.
- Sostituzione dell’illuminazione attuale con led
- Moblità dolce
LIVELLO 3 – IMPRESE
Economia circolare e riduzione dei rifiuti
- Verifica con codice a barre dei rifiuti ritirati presso gli esercenti.
- Bottiglie con vuoto a rendere su cauzione.
- Installazione di distributori di latte.
- Divieto di vendita dell’acqua in bottiglie di plastica.
- Sostituire la vendita di posate e piatti di plastica con alternative biodegradabili.
- Promozione della vendita di prodotti alla spina.
Verde urbano
Adozione delle aiuole di fronte alle imprese.
Risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento
- Voltura della fornitura di energia presso fornitori che garantiscono l’uso di sole fonti rinnovabili.
- Sostituzione dell’illuminazione attuale con led.
LIVELLO 4 – CITTADINI
Economia circolare
- Compostaggio domestico: corsi di formazione gratuiti, consegna da parte di AMA di compostiera domestica da posizionare sul balcone.
- Composter di condominio: pagato dai condomini, con riduzione della TARI (il materiale organico è equivalente al 15% in peso sul totale dei rifiuti).
- Uso dell’acqua del rubinetto in sostituzione dell’acqua in bottiglia.
- Promozione dell’uso di pannolini lavabili.
- Promozione dell’uso di batterie batterie ricaricabili in luogo della batterie “usa e getta”.
- Uso della mooncup in luogo degli assorbenti igienici “usa e getta”.
- Sostituire il consumo di posate e piatti di plastica con alternative biodegradabili.
- Promozione dell’acquisto di prodotti alla spina.
- Partecipazione ad un Gruppo d’Acquisto Solidale, per ridurre gli imballaggi, sostenere l’economia locale e ridurre l’inquinamento determinato dai trasporti.
- Conferire i rifiuti nei cassonetti separandoli correttamente a seconda del tipo di materiale.
- Conferire i rifiuti ingombranti e i rifiuti speciali (batterie, materiale elettrico e elettronico, oli usati, medicinali, etc.) nei centri di raccolta AMA presenti nel Municipio.
Verde urbano
- Adozione delle aree verdi.
Risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento
- Efficientamento energetico della propria abitazione:
- sostituzione degli infissi vetusti con nuovi
- Coibentazione tramite cappotto termico
- Sostituzione delle caldaie a gas con caldaie a pompa di calore
- Istallazione impianti fotovoltaici sui tetti condominiali
- Voltura della fornitura di energia presso fornitori che garantiscono l’uso di sole fonti rinnovabili.
- Sostituzione dell’illuminazione attuale con led.
- Uso di mezzi di locomozione sostenibili, anche elettrici.
LIVELLO 5 - ASSOCIAZIONI
- Forum ambiente: un incontro periodico tra Municipio e associazioni ambientaliste al fine di progettare azioni condivise per la tutela dell’ambiente.
- Diffusione delle buone pratiche per la tutela dell’ambiente in sinergia con le associazioni.
- Formazione di Distretti di Economia Solidale tra associazioni, produttori, gruppi d’acquisto solidale, artigiani, PDO, per incentivare la filiera corta e le produzioni a basso impatto ambientale.
- Sinergia tra Municipio e associazioni per iniziative di formazione e educazione nelle scuole.
