Giffoni Film Festival 2017: assegnato il Premio CIAL per l’Ambiente a LANE 1974
LANE 1974 narra il luminoso, enigmatico viaggio di un’adolescente che cerca di sopravvivere alla controcultura americana
25 July, 2017
È una produzione americana del 2017 il film vincitore del “Premio CIAL per l’Ambiente” al Giffoni Film Festival di quest’anno, premio ufficiale istituito con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e giunto ormai alla sua tredicesima edizione.
LANE 1974 della regista SJ Chiro, in concorso nella categoria del festival +16 (giurati fra i 16 e i 18 anni).
Sinossi del film.
Tratto dalla biografia di Clane Hayward, The Hypocrisy of Disco, LANE 1974 narra il luminoso, enigmatico viaggio di un’adolescente che cerca di sopravvivere alla controcultura americana. È il 1974. La tredicenne Lane vive in una comune nel nord della California, libera e spensierata, finché sua madre, ribelle ed iconoclasta, isola il loro piccolo gruppo dalla sicurezza del territorio della comunità. Cominciano così a spostarsi da una situazione difficile all’altra, lasciandosi la normalità alle spalle.
Motivazione del Premio.
Il Premio CIAL per l’Ambiente viene assegnato a questo film, in particolare, per l’approccio senza filtri che la regista ha adoperato per evidenziare il rapporto fra un territorio conosciuto a pochi e i più giovani, costretti a vivere in spazi che sembrano aperti e liberi ma che in realtà si dimostrano castranti e pieni di contraddizioni, in una natura che li rende outsider rispetto ai loro coetanei”.
Dichiarazione della regista:
“LANE 1974 affronta temi che non posso ignorare come regista: l’infanzia, la solitudine e la lotta con il concetto americano di indipendenza. Il film accende i riflettori su un periodo intenso della storia americana che è stato nascosto sotto il tappeto. […] Siamo tornati nella terra in cui sono cresciuta, con la sua luce, l’erba d’oro, i boschi rossi, le colline, la nebbia e il vasto oceano della mia memoria, per illuminare la vita segreta di una ragazzina, durante uno degli anni più turbolenti e tormentati della recente storia americana: il 1974”.