Rifiuti, organizzare un convegno davvero 'sostenibile' è possibile? Risponde Luca Mercalli
Paradossalmente alcuni convegni e incontri sulla gestione dei rifiuti spesso non prestano attenzione ai rifiuti prodotti dall'evento stesso, per esempio evitando gli sprechi e l’usa e getta o utilizzando stoviglie compostabili
13 December, 2017
di Tiziana Giacalone
Spesso notiamo che proprio durante tavole rotonde e incontri sulla riduzione dei rifiuti, sulla loro gestione e sulla raccolta differenziata, non sempre chi organizza mostra attenzione alla gestione dei rifiuti prodotti dall'evento stesso, per esempio evitando gli sprechi e l’usa e getta o utilizzando stoviglie compostabili.
Organizzare un convegno sostenibile è possibile? A cosa gli organizzatori devono prestare attenzione affinché si metta in pratica la sostenibilità di cui si parla?
Ne abbiamo parlato con Luca Mercalli, intervenuto al convegno milanese 'In viaggio verso la sostenibilità' del 28 novembre scorso.
“Bisogna prestare attenzione alla sostenibilità. Dobbiamo domandarci se ogni azione è coerente con l’obiettivo finale. Purtroppo viviamo in un mondo complesso dove i rapporti sono difficili dove quello che si fa non è a conoscenza di tutto il resto della filiera e si arriva così alle contraddizioni. Esistono stoviglie riciclabili ma bisogna chiederlo prima. Bisogna farsene carico quando si progetta l’interveto pensando che alla fine sono anche i dettagli quelli che contano e che moltiplicati per centinaia di persone producono un cumulo di rifiuti. Attenzione emotiva per la soluzione del problema che consideri anche i dettagli”.