Con torta di mimosa l'Otto marzo del recupero a Porta Palazzo a Torino
Con gli interventi di due donne africane, Helen e Suad, e la presenza del presidente Amiat Cristian Aimaro festeggiata nel mercato dell'ortofrutta di Porta Palazzo la Festa della Donna . Si è parlato di parità dei diritti, tra Africa e Italia, e delle iniziative anche piccole e individuali contro lo spreco di cibo
Frittelle di Mimosa. La inconsueta ricetta è stata scelta per rappresentare nello stesso tempo la Festa della Donna e la Cucina degli Avanzi. Su questi due temi si è incentrata la iniziativa di Eco dalle Città con le Sentinelle dei Rifiuti e gli Ecomori, con i protagonisti dell'intervento quotidiano al mercato di Porta Palazzo, quello sostenuto da Novamont Amiat e Città di Torino. Si è voluto sperimentare quello che sarà uno sviluppo prossimo del banchetto del recupero di fine mercato a Porta Palazzo : momenti di animazione culturale ed educazione civica e ambientale a fine mattinata.
Si è parlato al microfono di come è cambiato e come deve cambiare ancora il ruolo della donna in generale, e immigrata in particolare. "La maggior parte delle donne immigrate o lavora sempre a casa d'altri, in lavori di cura, o sta sempre in casa nel lavoro domestico" ha detto Suad Omar, mediatrice culturale. Presenti in massa gli Ecomori, richiedenti asilo dall'Africa Occidentale. Solo due ragazze, che non volevano parlare in microfono. Perchè così poche ragazze nell'ondata di prifughi dalla Libia? "Andare in Libia è pericoloso, ma per le ragazze lo è ancora di più" ha detto l'ecomoro Omar Sillah. Poi si è passati ai temi dell'ortofrutta e della cucina degli avanzi. Helen Igbinesigie, nigeriana, ha mostrato come si monda il cariciofo e ha messo a disposizione le realizzazioni, torta e frittelle, fatte con la mimosa. Ricordando che le mimose regalate l'8 marzo, quando marciscono, vanno buttate nell'umido. Il presidente di Amiat Christian Aimaro, presente alla iniziativa, ha confermato l'importanza che ha il miglioramento della raccolta differenziata nei mercati e il sostegno al recupero del cibo