Gran Bretagna: ‘stop alle auto vicino alle scuole, l’aria è troppo inquinata’
L’associazione Living Street chiede al Ministero dei Trasporti di vietare il transito delle auto vicino alle scuole. In un rapporto l’associazione stila un elenco di 21 raccomandazioni da attuare con urgenza per migliorare la qualità dell’aria
22 May, 2018
Nel Regno Unito, dopo il deferimento alla Corte di giustizia europea per non aver affrontato efficacemente il problema dello smog insieme ad altri cinque stati (Italia compresa), si acuisce il dibattito sulle soluzioni da adottare. Oltre allo scontro tutto politico tra Laburisti e Conservatori che definiscono la nuova strategia del governo “hugely disappointing” (molto deludente, ndr), cominciano a muoversi anche le associazioni. Il nodo centrale è rappresentato dal percorso casa-scuola.
Questa settimana in concomitanza con l’iniziativa “Walk to School”, l’associazione Living Streets ha consegnato un rapporto al ministro dei Trasporti, Jesse Norman, chiedendo che vengano intraprese azioni urgenti per migliorare la passeggiata a scuola.
Il rapporto di Living Streets denominato “Swap The School Run For A School Walk”, raccoglie 21 raccomandazioni per consentire a più bambini di andare a piedi da e verso la scuola, e comprende anche un elenco di auto da bandire dai cancelli scolastici.
Oltre 2.000 scuole primarie nel Regno Unito sono situate in punti di di forte inquinamento atmosferico, mettendo a rischio la salute degli alunni, e la nuova ricerca di Living Streets mostra che il 42% dei genitori è preoccupato per i livelli di inquinamento atmosferico attorno alle scuole dei propri figli.
“L'aria sporca – si legge nel rapporto - può causare malattie debilitanti e accelerare la morte, contribuendo a 40.000 decessi prematuri all'anno nel Regno Unito. L'inquinamento atmosferico è dannoso per tutti, ma per i bambini, il rischio per la loro salute è ancora più elevato in quanto la loro esposizione è molto maggiore e assorbono e trattengono gli inquinanti nel corpo più a lungo. I veicoli a motore sono la più grande fonte di inquinamento atmosferico e nelle ore di punta un’auto su quattro si trova in strade vicino alle scuole”.
"Vogliamo che più bambini godano dei benefici del camminare a scuola e così chiedono al governo, alle autorità locali e alle scuole di lavorare insieme per aiutare le famiglie a scegliere di camminare – dice Jenni Wiggle, direttore di Local Impact, Living Streets. - Vorremmo vedere più autorità locali lavorare con le scuole per vietare alle persone di arrivare fino al cancello della scuola, aggiungendo inquinamento atmosferico, congestione e pericolo di incidenti stradali durante l’uscita da scuola. Camminare a scuola non solo migliora la qualità dell'aria, ma è anche un ottimo modo per i bambini di costruire più attività fisica nella loro vita quotidiana, aiutandoli ad arrivare a scuola più sani, più felici e pronti a imparare".
La ricerca di Living Streets mostra che oltre la metà dei genitori è preoccupata per i problemi di salute che l'inquinamento dell'aria causa ai propri figli (56%) e più di un terzo (36%) terrebbe conto dei livelli di inquinamento nella scelta di una scuola per il proprio figlio. Un altro terzo (30%) era stato costretto a portare a scuola i propri figli a causa della scarsa qualità dell'aria, con oltre un quinto dei genitori (21%) convinti erroneamente del fatto che i bambini sono protetti dall'inquinamento atmosferico all'interno dell'auto. Infatti non c'è consenso in tutta la comunità scientifica sul fatto che i bambini siano più protetti all'interno dell'auto che fuori da esso. Esistono prove del fatto che i vantaggi di essere fisicamente attivi superano il rischio di inquinamento atmosferico.
Andrea Lee, Senior Campaigner presso l'organizzazione di diritto ambientale ClientEarth, afferma che "i bambini sono particolarmente vulnerabili ai livelli illegali e nocivi di inquinamento atmosferico che si possono trovare in tutto il paese. I genitori hanno ragione ad essere preoccupati perché quest'aria tossica non solo può scatenare attacchi di asma ma può anche ostacolare la crescita polmonare dei bambini che compromette la loro salute mentre crescono. Questo è un problema che può essere risolto. Abbiamo bisogno - conclude Lee - di un'azione urgente da parte del governo del Regno Unito e delle autorità locali per portare i veicoli più inquinanti fuori dalle zone più inquinate delle nostre città. Aiutando le persone a spostarsi verso forme di trasporto più pulite, come i trasporti pubblici e le passeggiate, per dare loro delle vere alternative ".
A Londra il sindaco Sadiq Khan ha annunciato una serie di misure per cercare di affrontare il problema estendendo anche alle scuole il sistema di allarme sull’inquinamento. In pratica le scuole interessate riceveranno un alert ogni volta che i livelli di inquinamento raggiungeranno un rischio acuto per la salute.
Sempre Khan ha anche annunciato che le scuole più inquinate di Londra devono sottoporsi a un controllo dell'inquinamento al quale seguiranno delle raccomandazioni per cercare di migliorare il problema.
Per Paul Morozzo, attivista di Greenpeace,: "Tutti i bambini meritano di respirare aria pulita. È triste che a Londra replique montre de luxe e in altre città del Regno Unito i bambini siano esposti a livelli altissimi di inquinamento. Molte scuole stanno facendo del loro meglio per proteggere i propri studenti, incoraggiando a camminare e pedalare e regolando gli accessi degli alunni. Questo è un sistema che deve essere incoraggiato e aiuterà ad alleviare alcuni dei rischi. Ma se in qualche modo ogni scuola avesse soldi da spendere per i filtri dell'aria, i bambini sarebbero comunque esposti a casa, mentre vanno a scuola e nel parco giochi. Non c'è modo di allontanarsene. In realtà, le scuole non possono risolvere la crisi dell'inquinamento atmosferico o impedire ai bambini che soffrono dei rischi per la salute associati all'aria inquinata. L'inquinamento deve essere affrontato dai responsabili delle politiche che lavorano per eliminare le auto diesel dalle nostre strade il più velocemente possibile".