WAO Festival 2018: musica, ecologia, architettura naturale e permacultura dal 14 al 19 Agosto 2018 sul Monte Peglia
"We are one”, un laboratorio permanete di partecipazione attiva. L’intero evento organizzato secondo le logiche del riciclo, dell’utilizzo di energia verde, del consumo di prodotti a filiera corta
07 August, 2018
Giunto ormai alla sua quarta edizione, WAO si presenta quest’anno con un programma ancor più ricco, interattivo e multidisciplinare: cinque giorni di musica, workshops, seminari e laboratori creativi che si susseguiranno per regalare al pubblico un’esperienza unica di consapevolezza, condivisione e creatività a stretto contatto con la natura.
Ad ospitare WAO Festival sarà nuovamente il Parco dei Sette Frati sul Monte Peglia, scrigno di bellezza ad elevato valore naturalistico e paesaggistico situato nel comune di San Venanzo in provincia di Terni.
Protagonisti dell’evento, saranno alcuni tra i più interessanti nomi della scena elettronica contemporanea, per un totale di 100 artisti che diffonderanno sonorità psy-trance e techno, accompagnate da note di jazz, rock e world music. Parallelamente, due aree dedicate ospiteranno seminari e workshops volti ad approfondire le discipline olistiche: crescita individuale, ecologia, spiritualità, ma anche architettura naturale e permacultura saranno gli argomenti trattati dalla Healing e dalla Cultural Area.
Che il WAO Festival sia un evento in continua espansione e traversale tra le diverse generazioni è testimoniato anche dalla crescita delle presenze, un aumento che, stando alle previsioni degli organizzatori, si aggirerà intorno al 40% rispetto all’edizione precedente.
Anche quest’anno l’atmosfera si prospetta dinamica ed internazionale. Più del 60% delle prevendite è stato infatti acquistato all’estero, in 24 paesi che vanno da un capo all’altro del mondo, dall’Europa alle America, dall’Islanda all’Argentina.
Ma WAO, come sottolineano gli organizzatori, è molto più di una rassegna musicale. Il progetto, centrato sulla filosofia della condivisione, vanta una solida matrice etica e ambientalista. Etica perché l’obiettivo è quello di costruire un laboratorio permanente, un cantiere culturale dove chiunque abbia la possibilità di scambiare conoscenze. Ambientalista perché, oltre ad essere organizzato secondo le logiche del riciclo, del consumo di prodotti a filiera corta, WAO si rende direttamente promotore di iniziative come car sharing e il turismo sostenibile, pubblicizzando percorsi ed escursioni a carattere storico, archeologico e naturalistico.