In questa fase storica dell’automotive le auto elettriche stanno incontrando una diffusione non omogena. I veicoli con motore elettrico in alcune regioni sono ancora piuttosto rari, mentre in altre, questi veicoli green stanno prendendo sempre più piede. Questo dipende dalla presenza delle colonnine di ricarica diffuse su un territorio che rendono possibili tragitti di media e lunga percorrenza e rifornimenti praticamente ovunque nei centri cittadini.

In Italia le regioni con il maggior numero di immatricolazione di auto elettriche sono Emilia Romagna, Marche e Piemonte, fanalino di coda Sicilia, Sardegna e Calabria. Nell’Eurozona, la quota di automobilisti favorevoli all’acquisto è in crescita e al momento si attesta tra il 2% e il 4%. È un trend in continua crescita grazie anche alla spinta dei costruttori che hanno annunciato il lancio di oltre cento nuovi modelli elettrici entro i prossimi 7 anni e si stima che le auto elettriche andranno a coprire una quota di mercato di oltre il 20% entro il 2030.

Scegliere un’auto a zero emissioni, o quasi, non è solo una scelta ecologica perché acquistare questo tipo di veicoli potrebbe rivelarsi una vera e propria fonte di guadagno, considerando i numerosi vantaggi e incentivi che ci sono, a cominciare dal bollo, fino ad arrivare al risparmio sull’assicurazione auto e tanto altro.

Assicurare un’auto elettrica costa decisamente meno rispetto a un veicolo alimentato a benzina o gasolio. Nonostante l’alto costo iniziale, i veicoli EV (Electric Vehicles) permettono un sostanzioso risparmio su molte voci di costo legate al mantenimento del mezzo stesso. Se si considera che una delle spese più alte per molte famiglie è la voce RC auto, risparmiare assicurando un’auto elettrica è un bel vantaggio. La ricerca di una polizza auto conveniente è molto più semplice: la polizza di un’auto elettrica costa in media tra il 30% e il 50% in meno rispetto ad un’assicurazione tradizionale. Secondo le ultime rivelazioni si parla di un risparmio tra i 100€ e i 150€. Bisogna comunque tenere presente che il costo finale della polizza per un’auto elettrica è influenzato dai soliti fattori: età, livello di esperienza del conducente, zona di residenza e numero di sinistri effettuati negli ultimi 5 anni.

Da cosa dipendono questi prezzi così vantaggiosi? La risposta è molto semplice ed è da rintracciare in due fattori:

- i motori termici, ovvero quelli tradizionali alimentati a benzina, gasolio, metano e gpl, corrono un rischio di sinistri maggiore, proprio a causa del combustibile infiammabile che utilizzano per muoversi. Le auto elettriche, al contrario, eliminano completamente questo rischio: nessun carburante viene utilizzato, ma esclusivamente l’energia elettrica accumulata nella grossa batteria, che viene ricaricata grazie alle colonnine che si trovano in città o alla presa di corrente di casa

- la minor autonomia di un’auto elettrica rispetto ad una a motore termico le consente di percorrere meno km e quindi di andare incontro a un minor numero di sinistri, ne deriva una semplice equazione logica: meno autonomia, meno km; meno km, meno incidenti; meno incidenti, premio assicurativo più basso.

 Le compagnie assicurative nell’ultimo periodo stanno pensando ad una serie di soluzioni specifiche di polizze assicurative per le auto elettriche. L’obiettivo delle singole assicurazioni è quello di essere più convenienti rispetto ai vari competitors, in un settore che è solo agli inizi e per questo si appresta a subire diverse evoluzioni nei prossimi anni. Gli automobilisti che sceglieranno i veicoli green potranno prevedibilmente godere di ulteriori vantaggi e sconti nel prossimo futuro.

Tra le compagnie che hanno già pensato a specifiche assicurazioni si trovano ovviamente le più importanti e famose fino ad arrivare a quelle che trattano solo online, tra le più famose sono presenti Zurich Connect, Genialloyd, Linear, Direct Line e molte altre.

Un consiglio per chi voglia risparmiare sul proprio contratto di assicurazione per auto elettriche è quello di utilizzare uno dei numerosi portali di confronto tra assicurazioni per trovare quello che rispecchia maggiormente le proprie esigenze.

Secondo recenti statistiche, considerando la spesa di una classica automobile alimentata a benzina e una elettrica, se si somma l’imposta di bollo, l’assicurazione e la spesa complessiva del carburante, che possiede un’automobile alimentata a energia elettrica, può arrivare a risparmiare a fine anno circa 1.000 euro, se non di più.

Se è vero che i veicoli elettrici hanno prezzi decisamente più alti rispetto a quelli a carburante fossile, è altrettanto vero che nel lungo periodo permettono di risparmiare cifre sostanziose. Detto del costo ridotto per assicurare il veicolo, un motore elettrico permette di accedere ad agevolazioni fiscali e avere dei consumi ridotti. 

La valutazione dell’acquisto di un’auto elettrica deve tenere presente però diversi fattori, come ad esempio i problemi logistici. Avere a disposizione un garage o una colonnina di ricarica e nel caso si vogliano intraprendere lunghi viaggi, essere sicuri di poter disporre di punti per ricaricare la propria auto lungo il tragitto. Con un’auto elettrica di fascia media si possono percorrere circa 160-200 km con un pieno di elettricità, dopo è necessario fermarsi per diverse ore per una ricarica completa, purtroppo le colonnine di ricarica presenti sul territorio sono ancora troppo poche e male distribuite.