Premio Sviluppo Sostenibile 2018, sul podio le aziende top del ‘green made in Italy’
Il primo premio assegnato a FaterSMART, per il settore rifiuti risorse, Montello SpA per il settore Energia da fonti rinnovabili e Opera s.a.s. di Bittuleri Marco & C, per il settore Edilizia sostenibile. Al Premio è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica
08 November, 2018
Cresce il numero delle imprese nazionali che hanno fatto del fattore ambiente una delle leve essenziali per essere competitive e che ormai si avviano a diventare quasi la metà di tutte le imprese italiane. A tre di queste aziende top della green economy “made in Italy” è stato assegnato il Premio Sviluppo Sostenibile 2018, arrivato alla decima edizione, promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da Ecomondo, che quest’anno vede in concorso tre settori: Rifiuti e risorse, Energia da fonti rinnovabili, Edilizia sostenibile. Si tratta di FaterSMART che nello stabilimento in provincia di Treviso ricicla pannolini ed assorbenti; di Montello Spa per il primo grande impianto italiano di produzione di biometano da rifiuti organici; di Opera s.a.s. di Bittuleri Marco & C per il progetto Bluehouse che realizza eco-edifici “su misura
Accanto alle tre aziende che saliranno sul gradino più alto del podio, ci sono altre 27 aziende segnalate che hanno ricevuto un diploma di riconoscimento. Al Premio, è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica. La cerimonia di premiazione si è tenuta oggi a Rimini nell’ ambito di Ecomondo.
“Questo premio –ha detto Edo Ronchi Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile- è ormai diventato un appuntamento imprescindibile pe far emergere le buone pratiche e le tecnologie di successo delle imprese italiane della green economy. Le imprese che testimoniano come sia possibile fare impresa puntando su finalità di valore sociale e ambientale, impiegando lavoro motivato e partecipe, contribuendo a produrre una crescita del benessere tutelando il capitale naturale e i servizi degli ecosistemi”
Come ogni anno il premio è stato assegnato alle imprese che si siano particolarmente distinte per attività e impianti che producano rilevanti benefici ambientali, abbiano un contenuto innovativo, positivi effetti economici e occupazionali ed abbiano un potenziale di diffusione. La giuria del Premio, è composta da: Edo Ronchi, Silvia Zamboni, Andrea Barbabella, Fabrizio Tucci, Alessandra Astolfi che ha dovuto scegliere oltre 100 progetti presentati da aziende grandi e piccole di tutta Italia.
Ecco le tre aziende vincitrici del Primo Premio Sviluppo Sostenibile 2018:
-Rifiuti e risorse: FaterSMART Per il primo impianto, realizzato e funzionante presso lo stabilimento di Contarina Spa di Lovadina di Spresiano in Provincia di Treviso, di riciclo di pannolini e di assorbenti che, per ogni tonnellata di rifiuti raccolti in maniera differenziata, ricava 150 Kg di cellulosa , 75 Kg di plastica e 75 Kg di polimero assorbente con vantaggi ambientali per la riduzione dello smaltimento in discarica e dell’incenerimento di tale rifiuto nonché per il riciclo di materiali in quantità significativa e buona qualità. Il processo di riciclo è innovativo e prevede un trattamento in autoclave dove con vapore in pressione, senza combustione, questi rifiuti vengono sterilizzati per poi essere sottoposti ad una separazione meccanica delle frazioni riciclabili
-Edilizia sostenibile: Opera s.a.s. di Bittuleri Marco & C Per la realizzazione del progetto Bluehouse, applicato sia a ristrutturazioni di edifici esistenti sia a nuove costruzioni . Il progetto si basa su tecniche di bioarchitettura utilizzate in modo innovativo perché integrato, per garantire confort abitativo, autosufficienza energetica e elevata qualità ecologica dei materiali impiegati, e realizzato” su misura “, in base alle caratteristiche locali ,climatiche e territoriali. I vantaggi ambientali del progetto sono notevoli per il ridotto impatto del ciclo produttivo, per il risparmio energetico e la qualità ambientale del manufatto. Il suo potenziale di diffusione è elevato, in particolare per le ristrutturazioni di edifici esistenti.
-Energia da fonti rinnovabili: Montello spa Per la realizzazione in Italia del primo grande impianto di produzione di biometano e di recupero di anidride carbonica per usi industriali, ricavati dal biogas generato dalla digestione anaerobica di rifiuti organici da raccolta differenziata (FORSU). L’impianto evita lo smaltimento di grandi quantità di FORSU, ha una capacità di generazione annua di 32 milioni di metri cubi di biometano, una fonte di energia rinnovabile di grande importanza in particolare nel settore dei trasporti, recupera 38 mila tonnellate all’anno di anidride carbonica liquida che non viene emessa in atmosfera, ma impiegata per usi industriali (carbon negative) e genera anche un compost di qualità. La tecnologia impiegata è innovativa e ha elevate possibilità di diffusione in Italia per il trattamento della FORSU, ma anche per altri scarti e rifiuti come quelli agricoli.
Le migliori Imprese per ciascun settore sono 9:
Rifiuti e risorse: Contarina Spa/eAmbiente Srl, DIRECTA PLUS S.p.A, Green Idea Technologies SRL Società Benefit, ESO Società Benefit arl, Società Cooperativa Sociale FELICI DA MATTI, HEILIFE.S.R.L –BIOMAN S.P.A- SESA S.P, Inerti S. Valentino S.R.L, RUBBERJET VALLEY S.R.L; SU – Alisea S.r.l
Edilizia sostenibile: Arcadis Italia S.r.l, CELENIT S.p.a, DIASEN, FEBBO COSTRUZIONI S.r.l., Glass to Power, Marlegno, Pedone Working S.r.l., Ricehouse S.r.l. RI.EL.CO. IMPIANTI S.r.l.
Energia da fonti rinnovabili: BIOLECTRIC ITALIA SRL; Enel Green Power SpA, EPTA S.p.A, eTa Blades, GREENTRONICS SRL, Gruppo Iren, Micro impianto Jolly Cow, Risorse Idriche S.p.A.- Società del Gruppo SMAT, Terna Group.