La Regione Valle d'Aosta elimina la plastica nelle sue strutture
La Regione esclude bottiglie e bicchieri in plastica negli erogatori di bevande, avvia una raccolta differenziata puntuale. Pone altresì regole contro lo spreco alimentare in caso di organizzazione di buffet nell’ambito di eventi
15 February, 2019
La Regione Valle d’Aosta mette al bando la plastica nelle sue strutture. Pone altresì regole contro lo spreco alimentare in caso di organizzazione di buffet nell’ambito di eventi. Meno cibo e le eccedenze destinate alle associazioni.
Bando alla plastica
La Regione esclude bottiglie e bicchieri in plastica negli erogatori di bevande, avvia una raccolta differenziata puntuale. Dove non è possibile, prevede l’utilizzo negli eventi di posate, piatti, bicchieri in vetro/ceramica/acciaio o in materiali sostenibili. La Regione si adegua così alle disposizioni della Commissione europea. A tal proposito l’assessorato all’Ambiente Albert Chatrian ha inviato una comunicazione alle varie strutture regionali.
«Riteniamo che quest’iniziativa sia rilevante dal punto di vista etico e della tutela ambientale – commenta Chatrian -; vogliamo che l’Amministrazione regionale sia la prima a dare esempio di ‘best practices’. In questo caso sono volte a eliminare, certamente in maniera graduale, tutti gli articoli in plastica monouso utilizzati nelle varie strutture della Regione. Quest’azione dev’essere necessariamente supportata anche da tutti i dipendenti».
L’iniziativa fa seguito anche alla mozione approvata dal Consiglio regionale in data 10 gennaio 2019. Conclude. «Siamo certi che questo sia un passo avanti verso una nuova cultura dell’ambiente, che punta a un maggiore rispetto e a comportamenti più responsabili, più virtuosi e, al tempo stesso, lungimiranti».