Sicilia, via libera del ministero al tavolo interistituzionale sui rifiuti
Arrivato l'ok dal Ministero dell’Ambiente ad un tavolo interistituzionale sui rifiuti che coinvolga la Regione Sicilia e i Comuni di Palermo, Messina e Catania.
16 May, 2019
Via libera dal Ministero per l’Ambiente a un tavolo interistituzionale sui rifiuti che coinvolga la Regione Sicilia e i Comuni di Palermo, Messina e Catania. La richiesta era stata avanzata dal deputato del M5S Adriano Varrica durante un question time. “E’ un’iniziativa volta a favorire la raccolta differenziata in Sicilia e segnatamente in queste realtà che, oltre ad essere le più grandi, sono le più indietro – spiega Varrica, componente della Commissione Ambiente – Grazie al M5S e al ministro Costa, il Ministero oggi è un soggetto che monitora con attenzione le attività degli enti territoriali preposti alle politiche ambientali e si adopera per supportarli al fine di raggiungere ambiziosi risultati a tutela della salute dei cittadini e del futuro delle nostre generazioni”.
In particolare, per il Comune di Palermo, il tavolo potrà occuparsi “di monitorare e stimolare l’adempimento degli obblighi previsti dal protocollo ‘Palermo differenzia 2’, come l’attivazione del porta a porta, l’aggiornamento del regolamento comunale rifiuti e l’istituzione degli accertatori ambientali”.
“Ringrazio il ministro dell’Ambiente per avere voluto accogliere la proposta - ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci - La collaborazione istituzionale e una maggiore responsabilità dei cittadini possono, come accaduto altrove nell’Isola, portare presto la Sicilia in una sana competizione con le altre Regioni d’Italia”.
Intanto sono state individuate due soluzioni per affrontare l’emergenza rifiuti nella zona di Sciacca: la prima riguarda l’autorizzazione per un ulteriore volume di 14 mila metri cubi nella attuale discarica gestita dalla Sogeir e che porta la capacità complessiva a 280 mila metri cubi già autorizzati. La seconda, indicata da Musumeci, è quella dell’inserimento di un impianto di compostaggio mobile all’interno dell’area, e che tratterà tutta la quantità di rifiuti prodotti dal Comune di Sciacca e che nel periodo estivo é destinata ad aumentare, liberando cosi il 30% di spazio nell’attuale impianto di compostaggio e che potrà essere utilizzato dagli altri Comuni dell’Ambito