Le spiagge pugliesi tornano plastic free. Accolto l’appello della Regione Puglia
Emiliano: “Abbiamo perseguito indirettamente l'effetto di innalzare il livello minimo di tutela imposto dallo Stato in materia ambientale, ci fa sentire protagonisti, nel nostro piccolo, nella grande battaglia per la tutela dell’ambiente e dei mari"
30 August, 2019
Sembra arrivata la soluzione per la complicata vicenda sulla legge regionale pugliese che vieta l'uso di prodotti in plastica monouso nelle sole aree demaniali marittime. Infatti la quarta sezione del Consiglio di Stato, in composizione collegiale, ha accolto l'appello dell’Avvocatura regionale (Ricorso numero: 6927/2019 avv. Nilde Francesconi) e ha respinto l'istanza cautelare proposta in primo grado, confermando le valutazioni già espresse dal Presidente della stessa Sezione con il decreto monocratico reso lo scorso 7 agosto.
L’appello cautelare della Regione Puglia è dunque stato definitivamente accolto: le spiagge pugliesi restano. A darne notizia Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il coordinatore dell’Avvocatura regionale Rossana Lanza.
“Abbiamo vinto una battaglia di civiltà a tutela dell’ambiente per il futuro della nostra terra e dei nostri figli – ha commentato il presidente Emiliano – in questo modo tutti noi, amministratori, gestori dei lidi, cittadini, abbiamo la possibilità di tutelare e proteggere le bellezze dei mari pugliesi. È un risultato eccezionale raggiunto anche grazie allo sforzo di una squadra compatta e altamente professioniale, quella dell’Avvocatura regionale, guidata dall’avv. Coordinatore Rossana Lanza. Vorrei ringraziare – ha concluso Emiliano - ciascuno di loro perché il risultato ottenuto, nel legittimo esercizio delle prerogative dell’Ente in materia di tutela del demanio costiero avendo perseguito indirettamente l'effetto di innalzare il livello minimo di tutela imposto dallo Stato in materia ambientale, ci fa sentire protagonisti, nel nostro piccolo, nella grande battaglia per la tutela dell’ambiente e dei mari”.