Come sta avvenendo in altre città italiane anche nella Capitale si comincia sperimentare azioni volte a liberare, dove possibile, le scuole dalla plastica. Arriva via Facebook dalla pagina della sindaca Virginia Raggi la notizia che l’Assemblea Capitolina ha deliberato l’avvio di un progetto sperimentale su 15 scuole dell’infanzia per “educare i bambini a fare a meno della plastica”.

“Vogliamo che le scuole di Roma siano Plastic Free. - Scrive la Sindaca - Tra poco 15 scuole dell’infanzia saranno protagoniste di un progetto sperimentale di un anno con cui vogliamo educare i bambini a fare a meno della plastica. Dopo la prima fase di sperimentazione, tutte le scuole dell’infanzia della città saranno coinvolte. La strategia europea è quella di vietare la commercializzazione di posate, piatti, cannucce, bastoncini cotonati ed altri oggetti in plastica di comune utilizzo, e di condurre gli Stati membri a ridurre il consumo di contenitori per alimenti e tazze in plastica”.

“Ringrazio la commissione scuola di Roma capitale e Teresa M. Zotta. Consigliera Capitolina / Città Metropolitana per il lavoro svolto – conclude la Raggi - grazie alla delibera approvata in assemblea capitolina si sono individuate delle buone prassi per eliminare la plastica nelle scuole. Prendiamo sul serio il rispetto dell’ambiente e l’educazione dei nostri bambini. Roma deve essere sempre più una città “plastic free!”.

La delibera n°70 approvata con 33 voti favorevoli e solo un astenuto, prevede l'adozione di buone prassi in via sperimentale per la durata di un anno, all'interno di 15 scuole capitoline, una per ogni Municipio, rivolte all'eliminazione della plastica all'interno delle stesse:

-Promuovere campagne di informazione volte alla riduzione e all'eliminazione dell'utilizzo degli imballaggi in plastica in 15 scuole dell'infanzia capitoline, individuate dai Municipi, attraverso un percorso di sensibilizzazione al rispetto e alla tutela ambientale che coinvolga la famiglia, la scuola e l'istituzione.

- I Direttori delle 15 Strutture territoriali di Roma Capitale, attraverso una sinergia tra gli Assessori competenti per materia, dovranno individuare, entro il mese di novembre 2019, in concomitanza con l’avvio dei progetti scolastici, una scuola dell’infanzia all’interno del loro territorio nella quale attuare in via sperimentale, a partire dall’anno scolastico 2019/2020 e per l’intera durata dello stesso, un programma finalizzato all’eliminazione delle materie plastiche, condiviso con le famiglie e il territorio.

- Introdurre l'uso di apposite borracce o bicchieri riutilizzabili, che consentano di incentivare l'uso dell'acqua corrente, da parte dei bambini, in collaborazione con la famiglia e gli insegnanti.

- Limitare la distribuzione di prodotti con imballaggi in plastica (merendine, snack, succhi di frutta etc.), anche al di fuori della struttura scolastica e incentivare una educazione alimentare che privilegi prodotti freschi e naturali.

- Valutare, da parte degli Uffici competenti, un eventuale calcolo di premialità a vantaggio delle scuole virtuose (in termini di qualità della raccolta differenziata) che aderiscono al presente progetto.