La Puglia crea una struttura regionale dedicata ai cambiamenti climatici. Obiettivo: riduzione del 40% dei gas serra entro il 2030
Stea: “Viviamo in un momento in cui ogni azione di contrasto ai cambiamenti climatici può essere utile a frenare la deriva ambientale in mezzo alla quale ci troviamo”
06 November, 2019
“Viviamo in un momento in cui ogni azione di contrasto ai cambiamenti climatici può essere utile a frenare la deriva ambientale in mezzo alla quale ci troviamo. Per questo, abbiamo dato il via libera ad una struttura di lavoro dedicata che farà capo al dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio da tempo impegnato su questi temi”. Così l’Assessore alla Qualità dell’Ambiente Gianni Stea a margine dell’approvazione da parte della Giunta di un provvedimento che definisce tutti i dettagli inerenti al “servizio di assistenza tecnica a supporto delle Regione Puglia per l’esecuzione delle attività in materia di lotta ai cambiamenti climatici”. Un servizio che avrà durata di 18 mesi, rinnovabili per ulteriori 12 e che sarà garantito da un gruppo di lavoro di otto. In particolare la delibera approvata delega il Dipartimento guidato dall’ing. Barbara Valenzano, per l’espletamento delle procedure per la selezione del fornitore del servizio e per gli adempimenti contabili.
“Si tratta – ha affermato il direttore del dipartimento Ambiente Infrastrutture e Paesaggio della Regione Puglia, Barbara Valenzano – della naturale conseguenza del lavoro e dello studio svolti negli ultimi anni dal dipartimento, culminati nelle politiche di decarbonizzazione e lotta ai cambiamenti climatici e nel parere sul clima, approvato all’unanimità dal Comitato Europeo delle Regioni a giugno scorso, di cui il presidente Emiliano è stato relatore. Un parere al quale il supporto tecnico scientifico del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio, è stato determinante”.
La sfida globale ai cambiamenti climatici è una delle più impegnative a cui la Regione Puglia è chiamata a rispondere e sulla quale è concentrata anche grazie al lavoro del consigliere delegato Domenico Santorsola. In questo senso l’impegno concreto della struttura dedicata che si va a creare sarà anche quello di supportare i Comuni nell’intercettazione di finanziamenti e definizione dei progetti utili alla strategia climatica. E’ questo uno degli impegni che la Regione Puglia si è candidata a portare avanti con il coordinamento del Patto dei Sindaci, il movimento nato nel 2008 per promuovere azioni a favore del clima e dell’energia e per raggiungere l’obiettivo comunitario della riduzione del 40% dei gas a effetto serra entro il 2030.