Smog Torino: l'assessore Unia scrive all'assessore Marnati sulla lotta all'inquinamento atmosferico
On line la lettera scritta dall'assessore comunale di Torino, Alberto Unia, indirizzata all'assessore regionale All'Ambiente, Matteo Marnati
22 January, 2020
faccio seguito alla mia lettera del 15 gennaio scorso in cui, alla luce delle dichiarazioni alla stampa con cui ipotizzavi di rendere gratuito il trasporto pubblico nell'area metropolitana di Torino in occasione delle giornate di limitazione del traffico, chiedevo la disponibilità della Regione Piemonte a finanziare tale iniziativa.
Con un ordine del giorno approvato nella seduta del 20 gennaio scorso – il cui testo ti trasmetto in allegato – il Consiglio Comunale di Torino ha ritenuto di sottoscrivere e dare ancor maggiore ufficialità a tale richiesta, sottoponendola alla Giunta Regionale insieme ad una serie di ulteriori proposte finalizzate al contrasto dell'inquinamento atmosferico.
A tale proposito, desidero sottolineare come nel corso degli ultimi anni l’Amministrazione comunale abbia messo in campo numerose iniziative per migliorare la qualità dell’aria. Tra queste ricordo
in particolare:
- i piantamenti di forestazione urbana (circa 25.000 nuovi alberi);
- il regime di limitazioni del traffico veicolare sia permanenti sia temporanee;
- la riorganizzazione del trasporto pubblico locale;
- la priorità semaforica a favore del flusso dei mezzi pubblici;
- la progettazione della linea metro 2;
- l’avvio dei cantieri di completamento della linea metro 1;
- l’avvio del rinnovo del parco veicoli del TPL con mezzi elettrici, nuovo diesel e a metano;
- il lancio di una nuova app integrata per la mobilità;
- l’implementazione della sperimentazione di monopattini elettrici, bike-share free-floating e scooter elettrici in sharing free floating;
- il bando per l’istallazione di 400 colonnine di ricarica elettrica;
- la progettazione dell’estensione della ZTL centrale con il progetto Torino Centro Aperto;
- la sostituzione di ulteriori caldaie obsolete negli edifici pubblici con impianti termici puliti ed efficienti;
- l’elaborazione delle linee guida per la qualità dell’aria;
- la realizzazione di una pagina informativa sull’emergenza smog nel sito internet del Comune, con
- l’implementazione del cruscotto della qualità dell’aria e delle limitazioni sulla home page;
- la partecipazione al tavolo metropolitano per la qualità dell’aria;
- il confronto con i capoluoghi delle altre regioni per misure omogenee per la qualità dell’aria;
- l’aver ospitato il primo Clean Air Dialogue in Italia con la Commissione Europea, il Ministero all’Ambiente e le quattro regioni del nord;
- le pedonalizzazioni e la costruzione di nuove piste ciclabili
Ciò premesso, mi permetto di elencare sinteticamente qui di seguito alcuni altri interventi che riteniamo dovrebbero essere assunti dalla Regione, nell'ambito dei suoi poteri di programmazione e
coordinamento delle politiche ambientali, al fine di realizzare quegli obiettivi di progressivo miglioramento della qualità dell'aria e di salvaguardia dell'ambiente e della salute umana che i nostri enti
condividono:
- Controlli degli abbruciamenti di stoppie e biomasse in area metropolitana.
- Controlli dei sistemi di riscaldamento non a norma.
- Aggiornamento e controllo del catasto degli impianti termici.
- Controlli dell’utilizzo di fonti di riscaldamento a biomassa in presenza di fonti alternative.
- Finanziamenti per sistemi di telecamere per controllo automatico delle limitazioni alla circolazione.
- Nuova vetrofania della classe euro dei veicoli per facilitare i controlli.
- Stanziamento ulteriori fondi per migliorare ed intensificare il TPL e per renderlo gratuito quando le condizioni portino ad una limitazione della circolazione dei mezzi privati, per tutto il tempo necessario.
- Pubblicare i Piani stralci del Piano Regionale per la Qualità dell’Aria (PRQA).
- Aggiornamento dell'Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera (IREA).
- Stanziamento fondi per l'applicazione delle misure del PRQA di cui è estensore e responsabile, a favore dei comuni che ne sono o ne saranno soggetti.
- Ripagare i crediti verso le aziende del Trasporto pubblico di Regione Piemonte, pari a 200 milioni di Euro.
- Riallineamento dei fondi stanziati annualmente per il trasporto pubblico metropolitano pari a 174 milioni/anno (+40 milioni anno).
- Finanziamenti per i prolungamenti della linea 1 della metropolitana, pari a +10 milioni di Euro/anno.
- Impegno a sostenere i costi dell'esercizio della metropolitana linea 2.
- Limitazioni di velocità su tangenziali e autostrade.
Rimanendo naturalmente a disposizione per approfondire le questioni qui solo succintamente delineate, colgo l'occasione per porgerti cordiali saluti e auguri di buon lavoro.