Isolamento termico: primo passo verso l’efficienza energetica
Per capire cosa sia in termini pratici l’efficienza energetica occorre partire da quello che non rientra nel raggio d’azione di questo concetto
11 December, 2020
Risparmiare o ridurre i consumi, ma anche la semplice installazione di un impianto fotovoltaico non possono essere considerate condotte che mirano a raggiungere l’efficientamento energetico di un’abitazione. Il termine efficienza implica il realizzare azioni col minor dispendio di energia possibile. Un sistema è quindi efficiente solo se, a parità di prestazioni da svolgere, riesce a ottenere quel dato risultato usando il minor quantitativo di energia elettrica. In soldoni, è riuscire a fare di più (o quantomeno lo stesso), usando meno risorse.
Questo è possibile sia attraverso comportamenti responsabili del singolo, ma anche tramite lo sfruttamento razionale delle risorse di cui si dispone, puntando alla gestione ottimale e all’eliminazione degli sprechi e delle perdite.
Questo tipo di strategia permette di abbattere i costi fissi legati al consumo di energia, e allo stesso tempo, grazie all’utilizzo di energia rinnovabile, di ottenere benefici importanti anche a livello ambientale.
Uno dei primi passi verso il raggiungimento dell’efficienza energetica è l’isolamento termico dell’edificio. Questo tipo di lavoro, viene portato a termine da personale qualificato tramite l’utilizzo di materiali e tecnologie
Per questo rivolgersi a un'impresa affidabile consente, non solo di ottenere il massimo dai lavori, ma anche di ottimizzare i costi nel medio-lungo periodo, e un portale come quello di Instapro facilità il compito, dando la possibilità di scegliere tra centinaia di professionisti qualificati operanti nella zona in cui s’intende svolgere i lavori.
I benefici dell’isolamento termico
Ma quello senz’altro più rilevante è legato al risparmio in termini di energia elettrica. Abbattendo la dispersione di calore verso l’esterno, anche il dispendio di corrente necessaria per riscaldarlo si riduce drasticamente. E una coibentazione sarà allo stesso tempo in grado di eliminare le problematiche, molto diffuse, legate a condensa e umidità.
Soluzioni per l’isolamento termico
Le tecniche per ottenere l’isolamento termico sono diverse e variano sia a livello esecutivo sia a livello di materiali. La miglior soluzione dovrà essere valutata volta per volta in base alla zona geografica dell’edificio, ai vincoli normativi eventualmente esistenti in quella zona e ovviamente in base alla budget a disposizione per i lavori.
Il cd “cappotto termico”
Si tratta di una delle soluzione più utilizzate per la coibentazione degli edifici e consiste nella messa in posa di pannelli isolanti esterni alla parete. Questo permette di ottenere un isolamento efficiente, senza però dover intervenire internamente alla costruzione.
Isolamento termico interno
Quando il cappotto termico, per un motivo o per l’altro risulta di difficile intervenire sulla facciata, un’alternativa è rappresentata dalla creazione di uno strato di isolamento termico, questa volta interno.
Questo tipo di soluzione migliora sicuramente le prestazioni energetiche ma spesso è inefficace contro umidità e condensa.
Isolamento termico intermedio
Questa è una strada senz’altro più invasiva rispetto all’altra ed è attuabile soprattutto in caso di ristrutturazioni. Consiste nella messa di in posa di uno strato isolante intermedio, che funge in sostanza da cappotto interno. Ottima la resa in termini di risparmio energetico, ma anche di isolamento acustico.
Intonaco termoisolante
Altra soluzione adottata per l’isolamento è rappresentata dall’uso di intonaci isolanti, ed è spesso adatta per quegli edifici su cui esistano vincoli che non permettano di optare per uno degli altri sistemi. L’intonaco, non garantisce le stesse prestazioni di un cappotto termico, ma comporta comunque un miglioramento delle condizioni di isolamento ed è inoltre molto semplice e veloce da mettere in posa.