LETTI PER VOI - L’idrogeno diventerà a buon mercato
da La Repubblica del 06.03.2006
07 March, 2006
<b>SUSANNA JACONA SALAFIA</b>
Uno degli ostacoli alla diffusione dell’idrogeno come combustibile per auto è costituito dai costi di purificazione, un passaggio necessario per utilizzarlo come carburante. Il complesso processo chimico di steam reforming, il metodo più usato per ricavare idrogeno dagli idrocarburi, lo rende ancora più costoso del gas di partenza. L’idrogeno infatti viene ricavato dal metano nel reattore di reforming: ora un team di scienziati dell’Università di Austin e dell’istituto di ricerca Rti International ha elaborato una speciale membrana di polimeri che abbasserà i costi del processo di purificazione. Un altro importante passo avanti dunque nel rendere l’idrogeno una vera energia alternativa. Lo studio rientra nel programma Hydrogen fuel initiative, finanziato dal governo degli Stati Uniti con 1,2 miliardi di dollari. L’obiettivo è rendere i costi dell’idrogeno competitivi entro il 2010.
Con il reforming a vapore, si ricava dal metano (ma anche da etano o nafta) un idrogeno ancora pieno di impurità, come diossido di carbonio e sulfido di idrogeno, oltre ad acqua. L’idrogeno, a questo punto del processo di reforming, deve essere purificato, cioè la molecola deve essere separata dagli altri gas o impurità. L’innovativa tecnologia a membrana, cioè la purificazione dell’idrogeno tramite speciali filtri, ha utilizzato finora materiali come silicio, carbonio o polimeri tradizionali. Tuttavia questi materiali erano tipicamente più permeabili all’idrogeno che alle sue impurità come CO2. Pertanto era necessaria una decompressione e una successiva ricompressione dell’idrogeno. Il che ha reso finora molto costoso il procedimento. I ricercatori hanno «Abbiamo modificato la struttura molecolare del polimero utilizzato per la membrana affinché sia reverseselective, cioè permeabile alle più grandi molecole delle impurità che a quelle più piccole di idrogeno», spiega Lora Toy, scienziata alla Rti di Austin, Usa, e coautrice dello studio. Il processo di purificazione, viene semplificato e reso meno costoso, più efficiente come separazione dell’idrogeno pulito da quello sporco. Poiché è necessaria una grande quantità di idrogeno per trasformarlo in combustibile, un piccolo miglioramento nell’efficienza di purificazione può sostanzialmente diminuirne i costi.
La tecnologia di purificazione "a membrana" dell’idrogeno è uno dei principali obiettivi della Rti International, e consente di separare l’idrogeno dal diossido di carbonio durante il processo di reforming. Particolarmente adatta dunque per i piccoli impianti di steam reforming delle stazione di rifornimento. Le stazioni di servizio ad idrogeno liquido per normali motori a scoppio sono in tutto 21 al mondo: in Giappone dal 2003, in California e in Germania. La prima in Europa, costruita da un consorzio di partner tra cui LindeGas, Bmw e Aral , è stata aperta nel’99 all’aeroporto di Monaco di Baviera per rifornire i busnavetta dalla città all’aerostazione.