"Le multe primo antidoto contro i barbari della sosta"
L´assessore Borgogno dopo le foto denuncia del parcheggio sul sagrato delle piazze - da La Repubblica del 23.04.2007
24 April, 2007
Olmo: "Giusto sanzionare chi non rispetta le regole del vivere civile"
Nebiolo: "Come Epat puntiamo a convenzioni con i parking ma dal Comune ci è arrivato un no"
<b>Diego Longhin</b>
Multe, ma non solo. I verbali dei civich sono il principale antidoto contro le auto che di sera assediano le piazze pedonali del centro, lasciando vuoti i parcheggi sotterranei. Ma c´è anche chi pensa a convenzioni tra i gestori delle strutture e i titolari dei locali per rendere più conveniente la sosta. Un problema che con la movida estiva rischia di esplodere. «Soprattutto nell´area di piazza Vittorio e dei Murazzi - sottolinea l´assessore alla polizia municipale, Beppe Borgogno - i controlli ci sono, anche se è complicato potenziare le pattuglie serali. Con la polizia municipale stiamo preparando un piano per rafforzare le verifiche». Per Borgogno, però, quella delle multe non è l´unica strada. «Bisognerebbe favorire la sottoscrizione di accordi tra i pubblici esercizi e i gestori dei parcheggi. Convenzioni per offrire ai clienti dei locali una o due ore di sosta gratuita. Così si incentiverebbe l´uso dei posti sottoterra».
La questione riguarda soprattutto le società che amministrano le strutture: «Già nel documento di aggiornamento delle tariffe è inserito un invito a Gtt ad individuare nuove forme per la sosta serale e notturna, non solo per i residenti», sottolinea Biagio Burdizzo, dirigente del settore mobilità di Palazzo Civico. Al momento Gtt non ha convenzioni con locali o associazioni di vie dei commercianti, solo un accordo con il Teatro Regio per favorire il parcheggio degli abbonati, anche se i titolari dei pubblici esercizi sono favorevoli e disposti a pagare una quota della sosta. «Quando ha aperto i battenti il parking di piazza Vittorio sono andato personalmente dall´assessore al Commercio Altamura per chiedere se era possibile fare un accordo - dice Carlo Nebiolo, presidente dell´Epat - i titolari sono pronti a contribuire e per i clienti sarebbe un gradito omaggio». La risposta, però, è stata negativa: «Altamura mi ha detto che era difficile raggiungere un´intesa con la società che gestisce Piazza Vittorio, la Parcheggi Italia. Peccato. Non voglio difendere chi lascia la vettura in divieto di sosta, ma bisogna anche dire che il parcheggio sottoterra è caro».
Quando, fra poche settimane, aumenterà il flusso di gente verso i locali del centro la situazione rischia di diventare ingestibile. «Il parcheggio selvaggio nelle zone pedonali sancisce il fallimento degli obiettivi dell´amministrazione comunale», dice la consigliera Ds Monica Cerutti, autrice delle foto che testimoniano l´assedio delle piazze. Secondo Carlo Olmo, direttore dell´Urban Center, «era giusto pedonalizzare nuove fette della città ed è giusto che ora l´amministrazione faccia rispettare questi divieti». E aggiunge: «Si tratta di spazi che di giorno vengono fruiti dai cittadini che vivono in modo diverso Torino. Il problema è la sera, ma va affrontato. Chi non rispetta i divieti deve essere multato. Solo così si creerà una cultura tra chi vorrebbe lasciare l´auto ovunque, compreso sul naso della gente.