Battello e bici, l’accoppiata vincente
I battelli che fanno la spola sul Tevere offrono, ad un costo accessibile, un’alternativa più sostenibile alla mobilità classica. E adesso è possibile salire a bordo con la propria bicicletta senza pagare alcun sovrapprezzo
26 April, 2007
<b><i>Silvana Santo</b></i>
Un’esperienza suggestiva, ma anche un’alternativa più sostenibile alla mobilità tradizionale. Per spostarsi da una parte all’altra della capitale, è possibile utilizzare la via d’acqua offerta dal Tevere. Ogni giorno, infatti, quattro battelli fanno la spola lungo il corso cittadino del fiume (spingendosi in realtà anche oltre i confini dell’Urbe, fino a Ostia Antica).
Il costo del biglietto è alla portata di tutti. La tratta da Castel Sant’Angelo a Ponte Milvio, ad esempio, costa un euro dal lunedì al giovedì (quanto un passaggio in autobus) e tre euro dal venerdì alla domenica. E adesso è possibile, senza alcun sovrapprezzo, salire a bordo con la propria bicicletta. Un’opportunità interessante, anche perché la principale pista ciclabile romana si sviluppa proprio lungo gli argini del Tevere. Con l’estate alle porte e il traffico automobilistico sempre più congestionato, l’accoppiata bici-battello potrebbe essere davvero un’idea vincente. E alla portata di tutti.
Per saperne di più, è possibile consultare il sito www.battellidiroma.it.