L´assessore Croci: "Prima saranno eliminate le strisce bianche alle fermate delle linee 1 e 2 del metrò"

Finisce l´era del parcheggio gratuito

Posti liberi solo ai residenti, chi viene da fuori dovrà pagare



I Verdi: i pendolari vanno fermati

LUIGI BOLOGNINI

--------------------------------------------------------------------------------

addio strisce bianche, «la sosta diventerà a pagamento in gran parte della città. Non in tutta, ma quasi: lungo gli assi delle linee metropolitane. E per i residenti resterà gratis», spiega l´assessore alla Mobilità Edoardo Croci, che però ha l´idea, in futuro, di eliminare il posteggio libero nell´intera Milano.
Nella delibera presa ieri dalla giunta si parte, per ora, dal metrò, lungo le direttrici Bisceglie e Molino Dorino per la linea 1, e Cascina Gobba e Abbiategrasso per la linea 2. Per viale Monza per la linea rossa e la linea gialla, l´estensione era già stata decisa in precedenza. Le vie interessate dal provvedimento saranno dichiarate Zpru (zone a particolare rilevanza urbanistica) consentendo così di eludere l´obbligo - previsto dal Codice della Strada - di garantire anche parcheggi gratuiti senza incorrere in sentenze sfavorevoli, come quella della Cassazione dei giorni scorsi. Ma i residenti potranno continuare a posteggiare senza pagare, basterà che si dotino dell´adesivo da appiccicare all´auto che già ha chi abita in particolari zone della città. «E infatti questa decisione è stata presa nel loro interesse - racconta Croci - . Chi vogliamo colpire sono le 150mila auto che ogni mattina entrano in città e restano posteggiate tutto il giorno dalle parti del metrò in aree di sosta libera, rendendo impossibile il parcheggio ai residenti. Il risultato è che aumentano traffico e inquinamento l´aria». Insomma, un modo per scoraggiare l´uso dell´auto privata e spingere alla scelta dei mezzi pubblici o all´uso dei grandi parcheggi di interscambio, ai limiti urbani del metrò.
Il provvedimento entrerà in vigore nel 2008, mentre entro fine anno spariranno definitivamente anche i parcheggi gratis all´interno della Cerchia dei Bastioni, zona in cui da metà ottobre sarà applicata la pollution charge. E non a caso proprio alla tariffa prossima ventura fa riferimento Croci: «Questa delibera si integra con il potenziamento del trasporto pubblico e la pollution charge». Ne sono convinti anche i Verdi: «Questa estensione della sosta a pagamento è ancora più incisiva del ticket per arginare l´ondata di pendolari che entrano in città e usano la periferia come parcheggio di interscambio - dice il consigliere Enrico Fedrighini - . Tra l´altro col 30% della città coperta dalla sosta regolamentata il Comune incassa 19 milioni all´anno, quando si passerà al 70, i soldi aumenteranno in proporzione. Bisognerà usarli per la mobilità sostenibile».