Elezioni Roma: quali proposte ambientali nei programmi dei candidati sindaco?
Alemanno contro Rutelli, ma non solo: altri candidati sindaci. Quale peso hanno le questioni ambientali nei loro programmi? Proviamo ad analizzarli. Ne parliamo con Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio
03 April, 2008
Si avvicina la scadenza Elettorale. Francesco Rutelli (PD) e Gianni Alemanno (PdL) correranno per il Campidoglio con la qualifica di super-favoriti. Dietro a loro gli outsider: l’Udc ha schierato in campo il proprio candidato alla corsa in Campidoglio, Luciano Ciocchetti. Mario Baccini è il candidato della Rosa Bianca. Si aggiungono poi il candidato della lista civica Amici Beppe Grillo, Serenetta Monti; il candidato di Sinistra critica, Armando Morgia; il candidato del Partito comunista dei lavoratori, Susanna Capristo. Il Partito socialista ha proposto Franco Grillini come candidato a sindaco di Roma. La Destra-Fiamma tricolore sostiene Francesco Storace. C’è poi Umberto Calabrese che è il candidato sindaco de La mia Italia; David Gramiccioli è il candidato sostenuto dal Movimento nazionale del Delfino e del Partito animalista europeo; Dario Di Francesco è sostenuto, invece, da Forza Roma, Avanti Lazio e Lista Grillo parlante; Michele Baldi è il candidato per la lista che porta il suo nome e che si chiama "per Roma Baldi sindaco". Ci sono infine il candidato della Destra nazionale-Nuovo Msi, Marco Leva e il candidato Pietro De Stefani sostenuto dalle liste Pensione e lavoro e la Cosa verde.
Che peso ha in queste elezioni l'aspetto ambientale?
Proviamo ad analizzare i programmi presentati dai candidati. Ne discutiamo con Lorenzo Parlati (presidente Legambiente Lazio)
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Elezioni comunali: l'ambiente nel programma elettorale di Gianni Alemanno
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